Ex McDonald, l’immobile passa tutto alla famiglia Maggioli: Comune ottiene spazi per migliorare il Parco del Mare
Accordo strategico per lo sviluppo urbano con nuove aree destinate a servizi e parcheggi per motocicli nel cuore del lungomare

Con 19 voti favorevoli, 8 contrari e due astenuti, il Consiglio Comunale ha approvato nella seduta di ieri sera la permuta immobiliare con la società R.e.m.a, della famiglia Maggioli, per la cessione da parte del Comune al privato della piena proprietà dell’immobile presente tra Lungomare Tintori e via Beccadelli (l’ex Mc Donald), a fronte dell’ottenimento di due aree afferenti al Parco del Mare lungo la vicina Via Paolo e Francesca.
Con questo accordo l’immobile sul Lungomare Tintori, oggi per un terzo di proprietà del Comune (ottenuto per effetto del Federalismo demaniale) e per due terzi della società R.E.M.A, diventa in toto di proprietà del privato, rendendo così più agevole il percorso di riqualificazione del fabbricato che manterrà la destinazione di pubblico esercizio/attività di ristorazione. L’Amministrazione a sua volta entrerà in possesso di due aree oggi di R.e.m.a. che ricadono nel cuore del parco del Mare: la prima e più ampia, con accesso da Viale Vespucci, sarà al centro di un progetto di riqualificazione urbana per implementare i servizi per i fruitori dell’area e migliorare il collegamento con il viale mentre la seconda più piccola (circa 300 mq) si trova davanti all’Hotel Waldorf e potrà essere utilizzata per aumentare l’offerta di sosta a servizio dei motocicli.
Via libera con 19 favorevoli, 4 contrari e 5 astenuti anche alla ratifica delle conclusioni della conferenza dei servizi relativa al secondo lotto del nuovo centro servizi polivalente per la pesca e l’acquacoltura. Oltre alla delibera, il Consiglio ha votato anche le tredici controdeduzioni, tutte approvate.
Ultimo punto all’ordine del giorno l’approvazione (18 voti favorevoli, 6 contrari) del Documento Unico di Programmazione per il triennio 2026-2028, l’atto attraverso il quale l’Ente fissa gli obiettivi strategici e gestionali del triennio, ridefinendo il quadro di azioni sulla base delle linee di mandato dell’Amministrazione.