Addio a Frits Bolkestein, il padre della direttiva che ha diviso l’Europa
L’ex Commissario europeo si è spento a 91 anni nei Paesi Bassi dopo una lunga malattia


Si è spento a 91 anni Frits Bolkestein, l’ex Commissario europeo ai tempi di Romano Prodi, padre della contestatissima direttiva che ha rivoluzionato il mercato interno dell’Ue aprendo la strada alla liberalizzazione dei servizi.
Malato da tempo, l’ex politico olandese è morto domenica.
La direttiva che prese il suo nome venne presentata da Bruxelles nel febbraio 2004 e approvata nel 2006. Concepita per facilitare la circolazione di servizi all’interno dell’Unione europea, far crescere la competitività e il dinamismo in Europa e rispettare i criteri della Strategia di Lisbona, divenne immediatamente uno dei provvedimenti di Bruxelles tra i più controversi nella storia dell’Unione europea, bersaglio di fortissime critiche soprattutto in Italia da parte di alcune categorie di lavoratori italiani, su tutti i balneari, gli ambulanti e i taxisti.
Assobalneari e La Base Balneare con Donnedamare esprimono in una nota profondo cordoglio per la morte del ex Commissario Europeo Frits Bolkestein sottolineando che quella norma “venne strumentalizzata”.
Le due Associazioni balneari lo ricordano, in particolare, per la sua testimonianza al Parlamento Italiano, quando, di fronte ai Parlamentari, spiegò come l’accanimento contro i balneari italiani non avesse nulla a che vedere con lo spirito della Direttiva, che anzi, scrivono i balneari, “è stata – e continua ad essere – strumentalizzata a favore degli interessi di chi vuole favorire grandi multinazionali e investitori a svantaggio di un settore che, oggi, dà lavoro a 30 mila famiglie e 300 mila occupati e rappresenta l’eccellenza del turismo Made in Italy”.