Addio ad Alvaro Vitali, il cinema piange "Pierino": aveva 75 anni
Fatale una broncopolmonite recidiva. Fu scoperto da Federico Fellini

Il mondo del cinema italiano saluta con commozione Alvaro Vitali, scomparso all’età di 75 anni. L’attore romano, noto al grande pubblico per il celebre personaggio di Pierino e per la sua partecipazione a numerosi film della commedia sexy all’italiana, è morto in seguito a una broncopolmonite recidiva. Era stato ricoverato due settimane fa.
Vitali era un volto amatissimo dagli spettatori per la sua comicità irriverente e il suo stile inconfondibile, capace di attraversare generazioni. Dietro la maschera del comico, però, si celava anche un attore dalla carriera sorprendentemente ricca e varia.
Fu scoperto da Federico Fellini, che lo notò durante un provino. Il grande regista lo fece debuttare nel 1969 con una piccola parte in Fellini Satyricon, per poi richiamarlo in altri suoi film come I clowns (1971), Roma (1972) – dove interpretava un ballerino di tip-tap d’avanspettacolo – e Amarcord (1973), in cui recitò accanto a Ciccio Ingrassia.
Nel 1973 fu diretto anche da Alberto Sordi in Polvere di stelle, dove recitava accanto a Monica Vitti, confermando una versatilità che andava ben oltre il personaggio che lo avrebbe reso celebre negli anni a venire.
Con oltre 150 film all’attivo, Alvaro Vitali ha lasciato un’impronta indelebile nel cinema popolare italiano, regalando sorrisi a milioni di spettatori e diventando un simbolo di un’epoca.