Addio ufficio postale alla Gaiofana, Erbetta contro tutti: Poste, sindaco e parlamentari locali
Parlamentari locali? Solo inutili discussioni e recriminazioni reciproche


Sabato 18 gennaio sarà l’ultimo giorno di apertura degli uffici postali di Corpolò, Vergiano e della Gaiofana.
Mario Erbetta di Forza Italia si sofferma sulla chiusura di quest’ultimo ufficio postale, per la cui salvaguardia si erano spesi, attraverso una raccolta firme, 2000 cittadini.
Erbetta esprime il suo rammarico “per i disagi che dovranno sopportare gli anziani“, per la sparizione “dell’unico bancomat della zona, penalizzando gli esercizi economici locali che con gran fatica resistono”. E scrive la sua lista dei “cattivi”: Poste Italiane che pur essendo a partecipazione statale “si comporta come una società privata che guarda solo il fine di lucro”, ovviamente l’amministrazione comunale targata Pd, accusata di negligenza o di mancata volontà di intervenire, ma anche “i parlamentari locali che non hanno saputo far squadra comune per evitare tale chiusura e si sono contraddistinti solo in inutili discussioni e recriminazioni reciproche”.
Erbetta chiosa con rammarico: “Ancora una volta gli abitanti della Gaiofana sono di fatto dei cittadini di serie B”.