Aumentano le famiglie assistite dalla Caritas: +62% dal 2014
Una su quattro in disagio stabile e prolungato

Nel 2024, sempre più persone si sono rivolte alla Caritas per ricevere supporto. I dati diffusi dall’organizzazione fotografano una realtà in cui la povertà non solo cresce, ma tende a cronicizzarsi. Secondo le rilevazioni dei Centri di Ascolto e dei servizi Caritas, lo scorso anno sono state assistite 277.775 persone, equivalenti ad altrettanti nuclei familiari. Si tratta di un incremento del 3% rispetto al 2023 e di un +62,6% rispetto al 2014.
L’aiuto della Caritas ha raggiunto circa il 12% delle famiglie in condizione di povertà assoluta, confermando il ruolo centrale dell’organizzazione nel contrasto alla marginalità sociale. Tuttavia, preoccupa l’aumento delle situazioni di disagio cronico: più di un assistito su quattro (26,7%) vive infatti in condizioni di povertà stabile e prolungata.
Diminuisce l'incidenza dei "nuovi ascolti" – coloro che si rivolgono per la prima volta alla Caritas – passati dal 41% del 2023 al 37,7% nel 2024. Parallelamente, aumentano i casi di povertà intermittente o persistente, segno che le difficoltà economiche tendono a perdurare nel tempo, trasformandosi in situazioni strutturali.
Questi dati richiamano l'urgenza di politiche sociali più efficaci e strutturate, in grado non solo di rispondere all'emergenza, ma anche di intervenire sulle cause profonde della povertà e dell’esclusione sociale.