Banche, chiusi 5000 sportelli in Italia: e nell'entroterra riminese 7 Comuni ne sono sprovvisti

In cinque anni, in Italia chiuse 5.000 filiali bancarie, con conseguenze occupazionali e sociali gravi

A cura di Riccardo Giannini Redazione
12 dicembre 2024 06:33
Banche, chiusi 5000 sportelli in Italia: e nell'entroterra riminese 7 Comuni ne sono sprovvisti - REPERTORIO
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Negli ultimi cinque anni il settore bancario ha visto la chiusura di circa 5.000 sportelli, una riduzione pari al 20% del totale nazionale, portando il numero delle filiali da 25.000 a 20.000.

Lo riferisce il Piano del lavoro della Cgil.

Questo calo ha colpito anche l’occupazione, con una perdita del 6% della forza lavoro, equivalente a oltre 16.000 dipendenti. Nel solo 2023, ben 134 Comuni italiani sono rimasti privi di sportelli bancari, rappresentando il 41,5% del totale. Nel riminese i Comuni senza sportelli bancari sono dislocati soprattutto in Alta Valmarecchia: Casteldelci, Maiolo, Montecopiolo, Talamello. In più si aggiungono alla lista Gemmano, Montegridolfo e Sassofeltrio.

“Questa desertificazione non è solo un problema economico, ma una questione sociale“, evidenzia la Cgil.

La mancanza di servizi bancari nelle aree interne, dove il numero di filiali si è ridotto drasticamente, sta spingendo molte persone ad abbandonare i piccoli Comuni, aggravando il già preoccupante fenomeno dello spopolamento. Chi resta, spesso persone in condizioni di fragilità, vive in una condizione di isolamento crescente e con maggiori difficoltà ad accedere a servizi fondamentali. Inoltre, la presenza fisica delle banche nei territori ha una funzione fondamentale di presidio della legalità, soprattutto in riferimento alla concessione del credito a piccole e medie imprese. Laddove non esistono più filiali bancarie, l’accesso al credito diventa più complesso e meno personalizzato, basato su parametri quantitativi piuttosto che su una conoscenza diretta e qualitativa degli imprenditori locali.

In queste condizioni, è la preoccupazione della Cgil, i territori rischiano di trasformarsi in zone grigie, dove l’assenza di istituzioni finanziarie locali potrebbe favorire fenomeni di illegalità, soprattutto nella concessione del credito.

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