Basket, Div.Reg.1, Tigers: è l'ora del derby che vale doppio
Fast Coffee Villanova fa visita al Tiberius, gara decisiva per arpionare i playoff

Il derby è sempre una partita particolare, che sfugge ad ogni logica. Il campanile suscita emozioni, attese e speranze in misura maggiore e più intensa di ogni altra gara.
Nel caso di Tiberius SG vs Fast Coffee Villanova Tigers, alla sana competizione “territoriale” si accompagna un risultato decisivo per la classifica. Chi vince mette un piede fondamentale nei playoff.
Nel caso di Tiberius è già decisiva: una sconfitta significherebbe un 2-0 negli scontri diretti con i cugini di Villa Verucchio, vittoriosi all’andata (81-72). In caso di ko, alle Tigri resterebbe solo una flebile speranza legata alla matematica e ai risultati dell’ultima giornata. Insomma, il derby Tiberius SG vs Fast Coffee Villanova Tigers è denso di significati.
La sfida è in programma, per la 10ª giornata di ritorno del girone C, venerdì 7 febbraio, palla a due ore 21.00 (arbitrano Giorgia Civinelli di Cesenatico e Andrea Romano di Bellaria Igea Marina).
Entrambe le squadre arrivano al derby da una sconfitta: Tiberius battuti fuori casa dagli Aviators Lugo in grande spolvero e seconda forza del girone, i Tigers caduti in casa di fronte ai Raggisolaris di Faenza (seconda a pari merito dei lughesi).
La squadra ben allenata da Andrea Brienza è un solido mix di esperienza e gioventù. La prima rappresentata da Bernabini, Calegari, Serpieri e da un “signore” del pitturato come Gamberini (243 punti per l’ala forte). Antolini, Campajola e Del Fabbro (245 punti, ottavo miglior marcatore del girone) rappresentano la linea verde. Ciliegina sulla torta, l’ultimo arrivato Mulazzani, l’anno scorso in C con la casacca Angels, tiratore micidiale.
I Tigers si presenteranno alla Sforza rabberciati ma senza lasciare nulla al caso, anzi. C’è la voglia matta di disputare una bella partita e strappare un referto rosa passaporto necessario per allungare “in alto” la stagione.
IL COACH “Derby di importanza capitale, win or go home dicono gli americani.
Purtroppo ci arriviamo con i soliti problemi fisici Vandi e Signorini out, e sono due assenze di peso. – presenta la gara il coach delle Tigri, Marco ‘Miro’ Miriello– Ma la squadra è compatta, conscia della importanza della gara e i ragazzi desiderano mettere in campo una prestazione di orgoglio. Tutti uniti per giocare un grande derby”.
“È facile ipotizzare una palestra Sforza sold out. Ma deve essere esclusivamente una festa sportiva. Che vinca il migliore”.
“Partita molto tosta, in 40 minuti ci si gioca tanto e giochiamo in trasferta, con la palestra Sforza a tifare per i padroni di casa. – racconta il capitano delle Tigri, Giacomo Zannoni – Non voglio soffermarmi sulle defezioni che ci accompagnano da inizio anno, preferisco pensare che daremo tutto quel che abbiamo. Vogliamo scendere in campo aggressivi sin dal primo minuto”.
Nella foto Alfio Sgroi: capitan Giacomo Zannoni