Basket, per i Tigers venerdì derby a Riccione (ore 21). Coach Amadori: 'Andiamo nella Perla con carattere'

Fast Coffee Villanova Tigers venerdì 19 gennaio si sposta di pochi chilometri ma è un viaggio pieno di insidie quello che i biancoverdi si apprestano a compiere.
I padroni di casa Riccione Dolphins allenati da coach Maurizio Ferro (palla a due ore 20.30, arbitrano) sono una squadra di talento, ottimo mix di giocatori esperti (Calegari e Russu,) e giovani promettenti (Gardini e Del Fabbro). Riccione occupa l’undicesima posizione in classifica a 12 punti, frutto di 6 vittorie e 8 sconfitte. I Tigers sono a 18 punti (9/5 lo score).

“Siamo in buon momento, veniamo da 5 vittorie consecutive, i ragazzi sono attivi ed entusiasti, ci alleniamo bene. – presenta la situazione della squadra il coach delle Tigri, Michele Amadori – L’innesto di Raffaelli ci consente delle rotazioni più lunghe e profonde, e di essere più pericolosi dalla panchina: può permettere di rifiatare chi gioca più minuti e chi fin qui ha dovuto interpretare più ruoli (Bomba)”.
Riccione è poco più dietro in classifica.
“I Dolphins sono una squadra molto vivace che vanta individualità importanti, bravi tiratori e realizzatori e sotto canestro possono esibire due giocatori che in questa categoria – per tecnica, centimetri e fisicità – possono fare la differenza come Calegari e Russu.
Riccione ha perso diverse partite di pochi punti, potrebbe essere più in alto in classifica. È una squadra che se la gioca con tutti, non bisogna farsi trarre in inganno dalla classifica, siamo fuori casa e occorre andare nella Perla Verde con carattere, approcciando bene la gara fin dal 1 minuto”.

Che partita si aspetta, coach?
“Una gara dinamica e fisica. Dovremo essere bravi a cercare vantaggi vicino a canestro per aprire più tiri possibili, limitando in difesa Russu e Gardini, secondo miglior realizzatore del campionato dopo Zannoni (272 punti, 20.9 di media) e buone percentuali. Dovremo difendere bene, attaccare con decisione e sfruttare il campo aperto.
È un derby, e come tale è una gara molto sentita, vogliamo presentarci a Riccione con carattere e la consapevolezza di poter proseguire la cavalcata, regalando al pubblico una bella serata di basket”.

Nella foto Alfio Sgroi: il play Federico Guiducci