Bollette gas ma non solo: "I rincari peseranno per 1000 euro all'anno a famiglia"
L'analisi di Federconsumatori Rimini


Federconsumatori Rimini rilancia le preoccupazioni su rincari energetici per il 2025. Le tariffe per il primo trimestre per i clienti vulnerabili aumenteranno di circa il 18,2%. Ma la situazione potrebbe aggravarsi ulteriormente per la scadenza degli accordi tra Russia e Ucraina per il trasporto del gas.
L’osservatorio Federconsumatori calcola un aggravio di 997,20 euro annui a famiglia, a causa delle bollette ma non solo: “non mancano i rincari in campo alimentare, delle assicurazioni, della scuola, e della ristorazione”.
Non ci saranno invece gli aumenti dei pedaggi autostradali: l’emendamento alla Legge di bilancio che avrebbe introdotto un incremento dell’1,8% è stato ritirato.
Il governo finisce comunque nel mirino di Graziano Urbinati, presidente Federconsumatori Rimini, che critica la Finanziaria varata dall’esecutivo Meloni: “Ci saremmo aspettati una manovra più incisiva, soprattutto dal punto di vista del sostegno alle famiglie. Non vediamo, invece, un impegno mirato e incisivo da parte del Governo sulla lotta alle crescenti disuguaglianze”.
Federconsumatori rilancia le proprie richieste, tra le quali “la rimodulazione dell’Iva sui generi di largo consumo (che consentirebbe un risparmio di oltre 531 euro annui a famiglia), la promessa e mai realizzata riforma e degli oneri di sistema su beni energetici (eliminando voci obsolete e spostandone altre sulla fiscalità generale), la creazione di un Fondo di contrasto alla povertà energetica e una determinata azione di contrasto alla povertà alimentare”.
Misure da finanziare, chiosa Urbinati, “attraverso l’intervento, largamente annunciato ma non pervenuto, sulla tassazione degli extraprofitti e sul contrasto all’evasione fiscale“.