Cailungo, ancora ritardi nell'interramento delle antenne: cresce la preoccupazione per la salute pubblica
L'Unione Consumatori Sammarinesi accusa il governo di lentezza e sollecita l'immediata ratifica del decreto per avviare i lavori, dopo anni di inquinamento elettromagnetico oltre i limiti

L’Unione Consumatori Sammarinesi (UCS) lancia un appello urgente al governo per risolvere il problema delle antenne a Cailungo, dove da anni si registrano livelli di inquinamento elettromagnetico superiori alla norma. I residenti temono che l’esposizione prolungata possa essere collegata all’aumento di malattie, soprattutto tra i giovani.
Durante un incontro con il comitato antenne di Cailungo e il Segretario di Stato Alessandro Bevitori, quest’ultimo ha riconosciuto la gravità della situazione, dichiarando che il mancato interramento rappresenta una questione di salute pubblica. Nonostante il decreto che permette all’azienda “Terna spa” di procedere con i lavori sia già stato presentato in Consiglio, la sua ratifica è stata rimandata.
UCS sollecita quindi una rapida approvazione del decreto nel prossimo Consiglio, per avviare i lavori e ridurre l’inquinamento elettromagnetico, tutelando così la salute dei cittadini.