Calcio Promozione, il veterano Temeroli (Stella): 'Contro lo Sparta non dobbiamo sbagliare'

La sfida in casa domenica contro lo Sparta (ore 15,30) è il primo di due ostacoli casalinghi – l’altro è il Bellariva – da non fallire per la Stella, di scena sui campi di Santarcangelo e Misano negli altri due turni che restano da qui alla fine del campionato.
Il pareggio di Cervia (2-2) è un buon viatico: “Prima del match lo avremmo accettato volentieri, quindi il punto ce lo teniamo stretto: dopo lo svantaggio abbiamo avuto la forza di recuperare e andare sull’1-2, poi abbiamo subito il gol del 2-2 e rischiato la sconfitta. Va bene così. Avevamo bisogno di fare risultato per il morale dopo una settimana travagliata con l’avvento di Polverelli in panchina al posto di Amati” spiega il veterano della Stella , il portiere Marco Temeroli, classe 1986.
Dello Sparta, che insegue ad un punto, non avete un grande ricordo. All’andata fu un ko pesante per 5-1.
“E’ vero, non entrammo in partita. Fu una delle nostre prestazioni peggiori. Lo Sparta è una squadra tosta; è partita male ma si è ripresa  molto bene tanto che negli ultimi due mesi ha perso solo a Misano per 2-1 anche se nelle ultime cinque partite ha collezionato quattro punti. Una formazione solida, che ha pareggiato 13 volte perdendo solo 10 volte. Dovremo stare in guardia”.
Mister Polverelli su che cosa sta lavorando in maniera particolare?
“Sta battendo molto sul tasto dell’equilibrio tattico di squadra, sul rispetto dei compiti assegnati a ciascuno in relazione all’avversario. E poi sulla fase difensiva, che come dicono i numeri è stata fin qui il tallone d’achille per una serie di motivi: da limiti nostri e da una certa inesperienza visto che la rosa è mediamente giovane alla necessità di adattare giocatori in ruoli di difesa diversi da quelli abituali per infortuni o squalifiche; da una filosofia di gioco che ti porta a cercare comunque il gol ad un insufficiente spirito di reazione in certe partite. Di converso, la Stella ha il sesto attacco, sul fronte offensivo ci sono giocatori di qualità. Diciamo che non abbiamo mixato bene le due fasi”.
Avreste potuto essere già in salvo?
“Forse sì per come si era messa ad un certo punto la stagione, invece ci siamo complicati la vita sbagliando alcuni snodi fondamentali durante la stagione, primo tra tutti la recente trasferta di Verucchio dove abbiamo perso malamente. Per le sue potenzialità la Stella avrebbe potuto fare qualcosa in più specialmente per come ad un certo punto si era messo il campionato. Comunque l’obiettivo è stato sempre la salvezza diretta e l’abbiamo nel mirino: penso che con almeno quattro punti siamo a dama anche se alle nostre spalle le rivali hanno accelerato il passo”.
 Il futuro di Marco Temeroli?
“Il mio futuro sono Sparta-Stella e le altre partite da qui alla fine della stagione. Sono concentrato esclusivamente sul presente e sulla salvezza della Stella”.