Calcio Promozione, per il Gabicce Gradara l'ostacolo Sant'Orso. Ritorna il terzino sinistro Lorenzo Costa

Con il morale alto per la vittoria in trasferta contro l’Osimo Stazione (0-1) – la prima della stagione – ma con la preoccupazione per l’infermeria sempre affollata (si sono aggiunti Pierri, acciaccato, e qualche influenzato), il Gabicce Gradara si appresta ad affrontare la prima di due partite casalinghe consecutive contro il Sant’Orso, secondo in classifica con 20 punti (la prossima sfida sarà contro il Valfoglia, ex squadra di mister Bebo Angelini).

Mister Bebo Angelini, la salvezza diretta è a tre punti. Avete fatto un passo in avanti. E’ più fiducioso sulla salvezza?

“Ho accettato l’incarico perché convinto delle qualità tecniche e umane della rosa e ne sono ancora di più convinto dopo qualche partita perché vedo che la squadra è sul pezzo, sta assimilando i miei principi di gioco, sa stringere i denti come nell’ultimo turno contro l’Osimo Stazione ed è in crescita sotto il profilo fisico. Detto questo, sappiamo che la classifica, pur molto corta, è per noi impietosa: siamo al terzultimo posto e dunque c’è ancora tanto da lottare in un campionato estremamente equilibrato. Ad esempio, noi abbiamo buttato via a Barbara una vittoria già in tasca e nelle due giornate successive lo stesso Barbara ha vinto due partite in maniera eclatante 4-1 fuori casa e 3-0 in casa. I dettagli, gli episodi, fanno la differenza. Ogni partita è questione di circostanze legate a tante variabili, momenti che bisogna saper cogliere. Non sarà semplice centrare la salvezza, bisogna sempre essere al cento per cento”.

Della vittoriosa partita contro l’Osimo Stazione che cosa le è piaciuto di più?

“Abbiamo interpretato il match in maniera intelligente, per centrare l’obiettivo che volevamo raggiungere, cioè il successo. Abbiamo segnato, avremmo potuto raddoppiare, e nel secondo tempo l’Osimo Stazione si è fatto pericoloso su punizione e sfruttando una nostra sbavatura con il portiere Cappuccini che si è fatto trovare pronto. Siamo stati bravi a stringere i denti, mantenerci lucidi: la loro supremazia territoriale ha prodotto poco. E’ stata una partita non meno difficile di quella che ci aspetta domenica allo stadio Magi contro il Sant’Orso”.

Dopo Fermignanese e Portuali è la terza big di fila. Il Sant’Orso è secondo in classifica, in trasferta viaggia forte: ha fatto la metà dei suoi punti lontano da casa (dieci) e in trasferta assieme ai Portuali ha l’attacco più prolifico con nove reti.

“E’ una squadra costruita per vincere e la classifica sta lì a dimostrarlo. Nella rosa ci sono giocatori di qualità, abituati a vincere campionati: Ferri, l’ex Bastianoni, Fontana, l’attaccante Muratori che fa coppia con l’altro ex Donati. Sarà un osso durissimo e spero di poterlo affrontare recuperando qualcuno di coloro che sono in infermeria per giocarci al meglio le nostre carte”.

Capitolo mercato. Dopo l’esperienza nel campionato sammarinese con Tre Penne, Libertas e La Fiorita, ritorna al Gabicce Gradara di cui è stato un perno per tante stagioni l’esterno di difesa mancino Lorenzo Costa, classe 1992.

“E’ un giocatore che stimo molto per qualità tecniche e morali. Con il suo arrivo possiamo allungare la rosa e avere un freccia in più al nostro arco. Purtroppo per motivi di tesseramento non sarà disponibile per questa partita. Ci sarà invece il difensoreTombari che si è aggregato alla squadra da martedì dopo due mesi di assenza”.

Intanto il centrocampista Elia Morini, titolare in prima squadra, è stato convocato nella Rappresentativa Regionale Under 19.

Nella foto: Lorenzo Costa