Calcio Promozione, Sampierana con Diversi obbiettivi: promozione e primo gol dell'esterno

A Cervia la squadra di Barontini deve vincere per avvicinarsi all'Eccellenza

A cura di Redazione
13 marzo 2024 17:18
Calcio Promozione, Sampierana con Diversi obbiettivi:  promozione e primo gol dell'esterno - Matias Diversi
Matias Diversi
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A sei giornate dalla fine, con +9 di vantaggio sulla seconda (il Faenza) dopo una striscia di otto vittorie ed un pareggio, la leader Sampierana cerca l’allungo decisivo: domenica sarà di scena in trasferta contro il Cervia, già retrocesso da tempo, e l’obiettivo è fare bottino pieno e sperare in un passo falso di Faenza (in casa contro il Verucchio), Cattolica (a Classe) e Fratta Terme (in casa in anticipo al sabato con il Bakia).

Matias Diversi, il traguardo è vicino. Avete battuto anche il San Pietro in Vincoli dopo il Faenza in trasferta.

“Abbiamo battuto una squadra tosta, che gioca bene, con individualità di spessore dopo una partita dispendiosa come quella di Faenza. Dopo una fase di assestamento, abbiamo preso in pugno la partita, abbiamo segnato con petrini e poi controllato bene senza rischiare, anzi sfiorando il raddoppio”.

La sensazione è che il più l’abbiate fatto. il calendario vi sorride: trasferte con Cervia e Stella, il Cotignola in casa e il Verucchio fuori. Che aria si respira nello spogliatoio?

“Finché non ci sarà la matematica noi non molleremo di un centimetro: è quello che ogni giorno ci ripetiamo nello spogliatoio. Brucia ancora il ricordo della stagione scorsa quando a cinque giornate dalla fine eravamo a +4 sul Gambettola e in tre partite con due sconfitte ed un pareggio siamo scivolati a -4. Tra l’altro il pareggio avvenne proprio sul campo del Granata già retrocesso. Guarda caso a Cervia si ripresenta la stessa situazione per cui dovremo prestare molta attenzione: il Cervia non ha nulla da perdere e ha l’occasione di prendersi una bella soddisfazione. Dobbiamo stare sul pezzo e sono certo che sarà così, dobbiamo cercare di vincere sempre per tagliare il traguardo prima possibile, se poi verrà qualche risultato a nostro favore negli scontri diretti, meglio ancora”.

Nato attaccante, lei è l’esterno mancino di centrocampo nel 3-4-3 o basso nel 4-3-3. L’anno scorso segnò quattro reti, quest’anno è ancora a secco, l’unico della rosa dei titolari…

“E’ vero, domenica mi è stato annullato, altre volte l’ho sfiorato. Da qui alla fine spero di togliermi una soddisfazione, ma non è un mio cruccio, l’importante è che vinca la squadra, tra l’altro in fase offensiva abbiamo tanta qualità e più soluzioni e i risultati lo dimostrano”.

Diversi, classe 2000, è nato attaccante, poi si è trasformato in esterno. Come si trova?

“E’ il mio ruolo ideale, mi permette di proiettarmi sulla fascia sfruttando la mia corsa (è alto 1,85) soprattutto giocando più alto. Sono contento del mio campionato”.

Meglio la Sampierana di oggi o quella dell’anno scorso?

“Due squadre forti, ma diverse, con qualche interprete cambiato. Lo scorso anno con il 4-3-3 eravamo più sbarazzini, aggredivamo alti; quest’anno usiamo prevalentemente il 3-4-3: siamo più compatti, aspettiamo di più l’avversario per sfruttare la grande forza del nostro attacco. Abbiamo una rosa più lunga a fronteggiare un campionato più competitivo e il mister è stato bravo a modellarla per sfruttare al meglio le caratteristiche dei singoli. Per lui un triennio esaltante: quinto posto, secondo e ora manca la ciliegina sulla torta. Credo soprattutto che questa Sampierana abbia più esperienza e consapevolezza dei suoi mezzi”.

Laurea triennale in Ingegneria elettronica, la Magistrale nel mirino. Quale il futuro di Diversi calciatore?

“Affiancare il calcio al lavoro dopo la laurea, in questi anni alla Sampierana sono cresciuto sotto l’aspetto tecnico e nella gestione della palla soprattutto in fase di uscita: se saremo promossi conto di continuare a dare una mano alla squadra della mia città anche in Eccellenza: sarebbe molto gratificante”.

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