Calcio Promozione: Sampierana, per Braschi primo gol stagionale: un gioiello. E adesso c'è il Forlimpopoli
Contro il Misano tiro al volo da 25 metri. 'Dobbiamo migliorare l'approccio alle partite'

Lorenzo Braschi, la rete del 2-0 della Sampierana al Misano è stato un suo eurogol: di sinistro, che non è il suo piede, da quasi 25 metri. Di più non poteva chiedere per rompere il ghiaccio.
“C’è stata un respinta della difesa, ho controllato la palla, me la sono portata avanti e di controbalzo ho calciato in porta. Il sinistro non è il mio piede preferito, ma lo uso eccome. Ne è nata una parabola perfetta. E’ il mio primo gol, ora da qui alla fine voglio segnarne altri per migliorare la mia media stagionale”.
E’ stata dura piegare la resistenza del Misano?
“Si è dimostrato un osso duro, vale più della sua classifica, una squadra che corre, che ha entusiasmo e dei buoni valori tecnici. Il primo tempo è stato equilibrato, in avvio di ripresa abbiamo rotto il ghiaccio e nel giro di qualche minuto l’abbiamo chiusa per poi controllarla senza correre grandi rischi. La nostra è stata una prestazione convincente”.
Lei è stato l’ultimo giocatore inserito in rosa. Ha saltato le prime tre partite per poi giocare sempre dall’inizio o a partita in corso da centrocampista. Che giudizio dà della Sampierana?
“La rosa è di qualità e non per niente siamo al comando seppur di un solo punto, avremmo forse potuto raccogliere qualche punto in più in relazione alla qualità del gioco espresso, ma è anche vero che dopo la quarta giornata abbiamo tenuto un ritmo infernale: su 13 partite ne abbiamo vinte dieci pareggiandone tre, cioè la media punti è stata di 2,5 punti a gara. La partita l’abbiamo sempre fatta noi anche nelle sconfitte che ci stanno. Penso che la lotta con altre due, tre squadre come Faenza, Forlimpopoli e Cattolica durerà fino alla fine. E’ un campionato diverso dal precedente dove se la giocavano Gambettola e Sampierana; qui molte delle squadre di seconda fascia possono fare punti: c’è più equilibrio, un livello tecnico più alto. E nel girone di ritorno può succedere di tutto”.
Nel prossimo turno primo scontro diretto: la Sampierana è di scena a Forlimpopoli: all’andata fu sconfitta
“All’andata non c’ero e non so giudicare, ma oltre alle parole dei miei compagni c’è la classifica a testimoniare la forza della rosa di mister Bettini che è stata in gran parte riconfermata dopo l’ottima stagione scorsa e su cui sono stati inseriti sul mercato di dicembre bomber Spadaro e l’under Ensini. E’ organizzata e ben allenata, con la migliore difesa del girone. La cosa importante sarà non uscire a mani vuote”.
Braschi, in che cosa può migliorare la Sampierana?
“Dobbiamo chiudere le partite quando c’è la possibilità di farlo per non lasciare l’avversario in gioco e migliorare l’approccio alla partita prendendo da subito in mano il match”.
Lei ha vinto un campionato di Promozione anni fa con il Cervia. Che cosa serve per riuscirci?
“Dare il più possibile continuità e avere una volontà di ferro nel raggiungere l’obiettivo anche se non è facile specialmente quando tutti gli avversari raddoppiano le forze contro di te e ti aspettano al varco. La squadra leader si vede nella sua forza tecnica ma anche mentale: non bisogna mai staccare la spina, stare sempre sul pezzo”.
A Forlimpopoli saranno assenti per squalifica Quercioli, Pippi e Davide Braccini ma rientreranno Narducci e Conficoni.