Calcio Promozione, Sampierana: per Quaranta una domenica speciale: salvataggio sulla linea, gol e assist
A 36 anni e dodici alla Sampierana, il capitano è alla ricerca della prima promozione

Capitan Nicola Quaranta, lei è stato il grande protagonista della vittoria della Sampierana sul Classe. Prima il salvataggio sulla linea di porta sullo 0-0, poi il gol e la spizzata di testa per il raddoppio di Conficoni…
“Dopo un rimpallo, su una mischia in area, a porta aperta in scivolata di sinistro ho evitato il gol. Sarebbe stato assurdo andare in svantaggio per come si era svolta fin lì la partita che avevamo condotto in lungo ed in largo sbagliando pure un rigore con Braccini. Poco dopo è arrivata la rete del vantaggio di testa su angolo di Pippi dalla destra, e di testa ancora su angolo di Pippi dalla stessa parte ho allungato la traiettoria per il colpo vincente di Conficoni. Sulle palle inattive ci facciamo valere: Lanzi e Canali con la loro fisicità tengono sotto pressione le difese, si aprono gli spazi in cui noi compagni cerchiamo di inserirci. E’ andata bene come altre volte anche nella scorsa stagione”.
Il Classe è stato un osso duro?
“Si è dimostrato squadra compatta, difficile da stanare. Era difficile arrivare alla conclusione in porta. Gli spazi erano pochi. Alla fine ne siamo venuti a capo con pieno merito. Ce ne saranno altre di partite di questo tipo sul nostro campo”.
E’ al secondo gol stagionale. Il primo lo segnò nella partita di andata contro il Civitella, il vostro prossimo avversario. Che sfida si aspetta?
“Molto dura perchè il Civitella è appena sopra la zona playout e ha bisogno di punti. In casa si fa valere: ha collezionato 17 dei suoi 29 punti e soprattutto ha subito solo 11 gol, vale a dire è la quarta difesa del girone tra le mura amiche. La ricordo come una squadra organizzata. Sarà una gara complicata”.
Sabato in anticipo si gioca Faenza-Cotignola. Come vede questo confronto? L’esito influirà sul modo di interpretare la vostra partita?
“Il Cotignola è in grande salute, nelle ultime cinque partite ha fatto dieci punti, ha battuto una big come il Cattolica 2-0 ed è in fiducia. Anche per il Faenza vedo un compito complicato, ma noi dobbiamo guardare solo in casa nostra: giocheremo anche a Civitella alla stessa maniera a fronte di qualunque risultato della nostra rivale perché la Sampierna non è formazione in grado di fare calcoli”.
Dopo gli ultimi risultati Cattolica e Forlimpopoli sono scivolati a sette e otto lunghezze dalla Sampierana. La lotta per il primo posto è ristretta a Sampierana, Faenza e Fratta Terme?
“No, il tempo per recuperare c’è e vi spiego il motivo: noi e Faenza siamo caduti due volte di fila facendoci rimontare dagli avversari. Spero che non accada più, ma è il segno che il campionato può regalare sorprese di ogni tipo fermo restando che Faenza e Fratta Terme in questo momento sono le avversarie dal rendimento più costante e le più pericolose”.
Il Fratta terme lo avete battuto a domicilio 3-0…
“Anche se in apparenza è una sorpresa, è una squadra collaudata, formata da un gruppo storico che ha fatto sempre bene su cui sono stati inseriti dei giocatori di valore. Non è da sottovalutare”.
Meglio la Samperiana dell’anno scorso o quella di quest’anno?
“Sono due squadre diverse in qualche interprete, ma egualmente forti. La differenza è che il campionato attuale ha avversarie di valore medio più alto e dunque vincere è più difficile; in second’ordine, la partenza in sordina ci ha dato messo qualche insicurezza, ci ha costretto a rincorrere e ridotto i margini di errore e questo ci ha creato più pressione dal punto di vista mentale in ogni partita: non possiamo sbagliare più di tanto”.
A 36 anni e dodici di milizia nella Sampierana capitan Quaranta non ha vinto ancora un campionato. Se succederà che cosa ha in mente di organizzare?
“Non ci penso e basta. Avrò tempo e modo. Ora io e i miei compagni dobbiamo stare sul pezzo e basta”.