Calcio RSM, la Libertas ed il veterano Morelli: insieme da 14 stagioni

Il centrocampista classe 1985 ha timbrato la sua prima rete stagionale contro il San Giovanni. 'Sto bene fisicamente ed ho ancora una grande passione'

A cura di Stefano Ferri Redazione
02 ottobre 2025 11:04
Calcio RSM, la Libertas ed il veterano Morelli: insieme da 14 stagioni - Gianluca Morelli in azione
Gianluca Morelli in azione
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Gianluca Morelli, il veterano della Libertas, ha timbrato la sua prima rete della stagione, rigore decisivo contro il San Giovanni per la prima vittoria della stagione che rilancia la squadra di mister Buda in posizione playoff.

“Partita in equilibrio e vittoria meritata in cui a parte l’occasione all’84’ non abbiamo concesso nulla – spiega il capitano della Libertas – un successo che dà fiducia per il futuro. In campo si è vista un forte unione di squadra, che ha fatto la differenza. Ora ci aspetta il Murata – stadio di Fiorentino domenica alle ore 15 -, cerchiamo di fare un altro passo in avanti”.

 Morelli, l’obiettivo dei playoff è raggiungibile?

“Abbiamo l’organico per riuscirci, il gruppo è solido e compatto, formato da ragazzi seri, con la testa giusta: dopo un paio di annate complicate ce la possiamo fare. Andiamo avanti partita per partita”.

 In che cosa dovete migliorare?


 "Il gruppo è nuovo, ma coeso e forte, la migliore qualità della nostra squadra. C’è la migliore condizione da raggiungere e ci stiamo arrivando, e soprattutto l’affiatamento da trovare, capire le caratteristiche dei compagni in modo da capirsi in campo e integrarsi al meglio. Si sono già visti sensibili miglioramenti. Il tempo gioca a nostro favore”.

Morelli, classe 1985, che cosa la spinge ad andare avanti per di più nel club in cui milita da ben 14 stagioni?

“Per prima cosa c’è il supporto del fisico, se venisse a mancare sarebbe la fine. E poi c’è la passione, la stessa di quando avevo 15 anni e che mi porta ad entusiasmarmi ogni volta come un ragazzino all’acquisto delle scarpe da calcio nuove. Quanto alla Libertas, c’è un rapporto particolare di reciproca stima nato quando ho smesso di fare il calciatore professionista dopo la promozione del Rimini in C2 con mister D’Angelo per dedicarmi alla mia nuova vita professionale nel mondo della musica. All’inizio si vinceva tanto con la Libertas: due finali di campionato, in bacheca Supercoppa e Coppa Titano, per tre anni siamo andati in Europa League. Poi i momenti meno felici, ma mai mi è balzato in mente di abbandonare la barca in difficoltà. Nella storia di un club ci stanno i cicli più o meno felici”.

Prima rete stagionale. Il suo obiettivo?

“Da attaccante esterno andavo in doppia cifra, da mezzala viaggio sui cinque, sei a stagione. Vorrei ripetermi”.


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