Caos concessioni balneari, Gnassi chiede un’azione immediata
L’onorevole Andrea Gnassi sollecita una risoluzione urgente alla questione Bolkestein mentre la scadenza delle proroghe si avvicina

L’onorevole Andrea Gnassi ha presentato un ordine del giorno sul caos delle concessioni balneari, chiedendo al governo di risolvere urgentemente la questione Bolkestein con una norma nazionale. La proroga relativa alle spiagge scade il 31 dicembre di quest’anno e l’Italia è sotto procedura di infrazione da parte dell’Ue per non aver mai avviato le aste pubbliche. Nonostante le richieste di una norma che disciplini i bandi di gara per le concessioni balneari da parte di varie istituzioni, il governo ha deciso di non decidere, producendo invece un comunicato stampa che invita i Comuni a proseguire con le proroghe. Il ministro agli Affari Ue, Raffaele Fitto, ha ammonito i colleghi di governo a non insistere su questa strada per non inasprire ulteriormente i rapporti con l’Europa. Nel frattempo, l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini ha invitato tutti i comuni costieri a procedere con le delibere per il rinnovo delle concessioni balneari fino al dicembre 2024, seguendo l’esempio del Comune di Rimini.