Centro per la pesca di Rimini, iter prosegue. Assessori a confronto con i cittadini: "Dibattito franco e vivace"
Ieri (venerdì 21 marzo) si è tenuta un'assemblea pubblica a Rimini per presentare il nuovo centro servizi per la pesca


Ampia partecipazione ieri pomeriggio (venerdì 21 marzo) alla scuola Madre Teresa di Calcutta di via Sforza all’assemblea pubblica, organizzata dall’Amministrazione comunale di Rimini, per presentare il nuovo studio di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione del centro per la pesca e l’acquacoltura a Rimini.
All’assemblea sono intervenuti gli assessori Anna Montini (Blue economy), Mattia Morolli (lavori pubblici), Valentina Ridolfi (pianificazione del territorio) e il dirigente Settore Infrastrutture e Qualità Ambientale, Alberto Dellavalle, con il progettista esterno, l’arch. Alessandro Bucci.
Ad ascoltare l’illustrazione del progetto tanti cittadini e una nutrita rappresentanza delle diverse componenti della marineria locale, per un’assemblea “bella perché franca – sottolinea l’assessora Montini – in cui sono emerse le ragioni che sottostanno alla realizzazione di un progetto atteso da anni proprio perché potenzialmente in grado di dare respiro e soprattutto una nuova organizzazione per il comparto blu economy locale nella sua filiera ittica”.
“Quello di ieri sera – prosegue – è stato un confronto vivace e partecipato, che ci ha permesso di dare conto nel dettaglio di quali sono gli obiettivi del nuovo polo per la pesca e delle proposte progettuali per la sua realizzazione e per la sua più armonica integrazione in contesto urbano così centrale per la nostra città. Un dialogo aperto e utile perché, pur nella naturale diversità di vedute, ha permesso all’Amministrazione di raccogliere spunti costruttivi che potranno essere da stimolo nella prosecuzione di un percorso che ci impegna da anni e che consentirà di dotare la città di un polo per la pesca finalmente rispondente alle esigenze della filiera ittica riminese e che può rappresentare un’opportunità per promuovere una valorizzazione dell’area, nell’ambito della complessiva riqualificazione del comparto portuale-fluviale”.
Nuovo centro per le pesca di Rimini: come saràIl percorso per l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione del centro servizi polivalente per la pesca e l’acquacoltura è partito il 12 marzo scorso con la pubblicazione del progetto sul Bollettino Ufficiale Emilia-Romagna.
Il mercato ittico sarà su due livelli, senza livello interrato, e grazie ai rialzi circostanti soltanto un piano sarà visibile dall’esterno. All’interno saranno presenti locali per attività mirate alla valorizzazione della filiera ittica locale, al funzionamento della vendita all’asta del pescato locale e un piccolo spazio museale. Gli spazi saranno dimensionati per rispondere a tutte le necessità degli operatori della pesca e dei lavoratori in materia di igiene e sicurezza sul lavoro.