Concessioni balneari, Alice Parma attacca: "Governo assente, i Comuni abbandonati”

Alice Parma critica il Governo per la gestione delle concessioni balneari

A cura di Riccardo Giannini Redazione
21 febbraio 2025 12:50
Concessioni balneari, Alice Parma attacca: "Governo assente, i Comuni abbandonati” - Alice Parma
Alice Parma
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“Ritengo inaccettabile che amministratori e imprenditori turistici dei Comuni della nostra Riviera continuino ad essere lasciati soli dal Governo nella partita delle concessioni balneari“. Alice Parma, consigliera regionale del Pd, commenta la pronuncia del Tar della Liguria, che si è espresso in maniera negativa sulla proroga delle concessioni balneari al 2027.

“Un grande danno che diventa anche una beffa, perché perpetrato da chi per anni diceva che la soluzione fosse facile e su questo ci ha fatto campagna elettorale”, prosegue Parma, che cita “il caso dei migranti deportati in Albania e riportati in Italia con sentenze che si basano sulla prevalenza del diritto europeo su quello italiano”, evidenziando che si tratti dello stesso caso della proroga automatica delle concessioni: diritto europeo, appunto, che prevale su quello italiano.

“Un Governo che finge di non riconoscere l’Unione Europea pur facendone parte, sta prendendo in giro cittadini, imprese, territori interi di un Paese come il nostro, che vede nel turismo uno dei principali motori di crescita, lavoro e sviluppo”, continua Parma.

Ancora oggi non c’è traccia del decreto che doveva rendere operativa la legge approvata a novembre e la premier Meloni “resta in silenzio“. Nel contempo i Comuni dovrebbero avviare le gare per le concessioni balneari. “La Regione Emilia-Romagna è pronta al coinvolgimento, come lo è sempre stata e lo ha dimostrato“. Ma “servono indicazioni precise e coordinate a livello nazionale, un quadro normativo finalmente chiaro. Nessuno dice che sia semplice, per governare, però, ci vuole responsabilità”.

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