Controllo anti-infortuni dei Carabinieri: 7 imprese sospese e 120mila euro di multe
Controlli dei Carabinieri nei cantieri tra Rimini e Riccione
Impalcature e ponteggi non adeguati e dispositivi di protezione individuale non utilizzati: i Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Venezia e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Rimini hanno controllato 9 ditte del territorio. Per 7 è stato adottato il provvedimento sospensivo dell’attività imprenditoriale. Sono state elevate 120mila euro di sanzioni.
A Rimini in tre ditte, gestite da imprenditori italiani, le impalcature ed i ponteggi non erano utilizzati in modo adeguato per eliminare pericoli di caduta dall’alto. La viabilità di cantiere non era conforme.
A Riccione in quattro ditte, gestite da imprenditori italiani e stranieri, non venivano usati i dispositivi di protezione. Anche in questo caso impalcature e ponteggi non erano utilizzati in modo adeguato per impedire le cadute dall’alto.
Un’altra impresa edile ed un libero professionista sono stati multati per non aver vigilato la corretta applicazione del Piano Operativo di Sicurezza.
“L’esito dei controlli svolti unitamente ai militari del Comando Provinciale CC di Rimini” si legge nella nota dell’Arma “ha consentito di individuare numerose inadempienze in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro quali utilizzo non adeguato di impalcature e ponteggi atte ad eliminare pericoli di caduta dall’alto, mancata assicurazione di idonea viabilità di cantiere, omessa vigilanza sulla sicurezza e sulla verifica del Piano Operativo di Sicurezza e omessa osservanza alle disposizioni di utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale.”
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