Da Bellaria a Venezia: continua il percorso di valorizzazione di Panzini

Alla Ca’ Foscari un convegno che indaga l’eredità culturale e la diffusione globale dello scrittore

A cura di Grazia Antonioli Redazione
10 dicembre 2025 10:47
Da Bellaria a Venezia: continua il percorso di valorizzazione di Panzini -
Condividi

A pochi giorni dall’approvazione ufficiale, con passaggio in Consiglio Comunale, del Centro Studi dedicato al celebre scrittore, è al via domani un nuovo importante appuntamento dedicato ad Alfredo Panzini, che andrà in scena in terra lagunare.

L’Università Ca' Foscari di Venezia, è infatti la prestigiosa sede che ospiterà questo dicembre un nuovo convegno di studi internazionali dedicato ad Alfredo Panzini. “Panzini: la lingua, le lingue, le traduzioni”: questo il titolo di un evento d’àmbito accademico articolato in una doppia due giorni, 11-12 e 18-19 dicembre, secondo modalità duale. Per tutti, sarà infatti possibile seguire i lavori anche da remoto con piattaforma Zoom.

Fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale sotto la direzione scientifica del Prof. Alessandro Scarsella, il convegno segue di un anno e rappresenta l’ulteriore step di approfondimento, rispetto a quello analogo ospitato da Bellaria Igea Marina un anno fa, in occasione del 160^ anniversario della nascita dello scrittore. Nel capoluogo veneto, dove Panzini frequentò in gioventù il Liceo Foscarini, lo studio dell’autore, alla presenza di ricercatori, studenti e professionisti, muoverà i suoi passi dalle più recenti consapevolezze legate all’opera panziniana, frutto di materiali autografi e di carteggi finora ignoti. In primis, l’influenza dello scrittore sulla cultura del suo tempo e su scrittori che sarebbero divenuti pienamente rappresentativi del Novecento, da Carlo Emilio Gadda e Italo Calvino. A questa, si aggiunge l’urgenza di soppesare i rapporti tra Panzini e le letterature europee, di cui egli ebbe una conoscenza tanto estesa quanto selettiva, anche in qualità di traduttore. Non ultimo, il convegno intende restituire una fotografia circa lo stato dell’arte su diffusione, ricezione e reputazione di Panzini all’estero, anche alla luce delle più recenti traduzioni.

Come detto, si comincia domani (giovedì 11 dicembre), con le prime attività in programma a Ca’ Bernardo – Sala lettura B dalle 14.00 alle 19.00. La giornata inaugurale, introdotta dal Prof. Scarsella e dal Sindaco Filippo Giorgetti, verterà interamente sulla circolazione di Panzini in Europa: dalla Romania alla Germania, fino alla Svezia e alla Francia. Venerdì, nella stessa sede dalle 10.00 alle 14.00, verrà approfondito proprio il tema delle traduzioni: le relazioni dedicate alla presenza di Panzini in Spagna, Stati Uniti, Croazia, Ungheria e Polonia offriranno un quadro compiuto circa la diffusione internazionale dell’autore, ad oggi poco esplorata dalla critica nazionale.

I lavori riprenderanno poi giovedì 18 dicembre in sessione pomeridiana, per poi concludersi nella mattinata di venerdì 19 dicembre.

Programma completo del convegno su www.unive.it; questo invece il link diretto per partecipare da remoto 

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail