Dalla siccità alle alluvioni: Hera per le sfide climatiche, "A Rimini risparmiati 875.000 mc di acqua annui"

Il Gruppo Hera si impegna per garantire la qualità dell'acqua, promuovendo efficienza, resilienza e riduzione dei consumi

A cura di Riccardo Giannini Redazione
20 marzo 2025 13:33
Dalla siccità alle alluvioni: Hera per le sfide climatiche, "A Rimini risparmiati 875.000 mc di acqua annui" -
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Garantire la qualità dell’acqua nell’intero ciclo idrico, dalla distribuzione alla depurazione, attraverso reiterate e accurate analisi, assicurare, con opportuni interventi, efficienza e resilienza nella gestione del servizio per contrastare i cambiamenti climatici, promuovere la riduzione dei consumi verso l’utenza attraverso il sostegno all’utilizzo consapevole e, al proprio interno, tramite il riuso delle acque reflue trattate.

Sono molteplici gli aspetti della strategia che il Gruppo Hera, secondo operatore nazionale nel ciclo idrico, ha sviluppato per garantire quotidianamente un servizio di eccellenza su tutti i territori serviti.

Un impegno che la multiutility affronta grazie a impianti dedicati, strumenti innovativi e a cospicui investimenti: il piano industriale al 2028 prevede la destinazione di 1,4 miliardi solo al ciclo idrico integrato, con l’obiettivo di raggiungere livelli di efficienza, sicurezza e qualità sempre maggiori, sviluppando azioni integrate per salvaguardare la qualità dell’acqua, potabile e depurata, e il rispetto dell’ambiente, garantendo una gestione sostenibile e resiliente.

Tra le azioni mirate al risparmio e recupero dell’acqua, nelle attività della multiutility rientra il riuso dell’acqua in uscita dai depuratori delle acque reflue urbane che viene utilizzata per usi interni, come il lavaggio o il raffreddamento di impianti, oppure da aziende esterne virtuose, ad esempio per raffreddamenti di macchinari, lavaggi di piazzali o di automezzi risparmiando, così, risorsa potabile. Complessivamente l’attività di riuso in ottica circolare permette di risparmiare, a livello di Gruppo, oltre 7,5 milioni di mc di acqua potabile all’anno (tendenza in crescita), pari al consumo annuale di circa 150.000 persone. Soltanto nel territorio riminese, il risparmio supera gli 875mila mc.

Sempre nell’ottica del risparmio di risorsa, in molte sedi della multiutility sono stati potenziati la raccolta e il recupero di acque piovane, da riutilizzare negli scarichi.

Tra siccità e alluvioni: affrontare i rischi derivanti dal cambiamento climatico

L’avvicendarsi di situazioni di siccità e alluvioni, dovuto ai cambiamenti climatici, rende necessario attuare iniziative per incrementare l’efficienza del sistema anche in caso di emergenze e aumentarne il livello di resilienza. Occorre pianificare interventi strategici su tutti i territori gestiti per presidiare la disponibilità di risorse idriche, il drenaggio urbano e le necessità infrastrutturali. Per far fronte al rischio siccità, ad esempio, rivestono notevole importanza, oltre agli interventi gestionali, quelli di interconnessione degli acquedotti sulle aree gestite, in particolare sulle più vulnerabili, come l’Appennino, per garantire la continuità del servizio.

Allo stesso modo la resilienza del sistema di fognatura e depurazione è un aspetto fondamentale per garantire la sostenibilità e l’efficienza nella gestione del Servizio Idrico Integrato, soprattutto difronte alla rapida evoluzione dello scenario climatico, che presenta una maggiore frequenza di eventi meteo estremi. Il Gruppo Hera opera in stretto coordinamento con tutti gli enti coinvolti nella gestione a livello territoriale: Autorità di Bacino, Regioni, consorzi di bonifica, gestori del servizio idrico integrato, Comuni.

Hera: “Fondamentale la collaborazione di tutti i cittadini


La consapevolezza è alla base di un uso corretto della risorsa idrica. Per questo il Gruppo Hera da sempre si rivolge ai cittadini con azioni di informazione capillare, che vanno dalla qualità dell’acqua distribuita in ogni comune, con dati aggiornati e pubblicati con trasparenza in bolletta, a strumenti gratuiti utili al contenimento dei consumi domestici. La multiutility, infatti, ha creato, prima in Italia, ‘il diario dei consumi’, grazie al quale i clienti possono verificare i propri consumi e agire di conseguenza sui propri comportamenti, ottenendo maggior risparmio in bolletta e un impatto positivo sull’ambiente.

L’attività è condotta per il servizio idrico in collaborazione con il Politecnico di Milano e vede il coinvolgimento di circa 340.000 utenze domestiche in Emilia-Romagna. Per gli utenti produttivi e le Pubbliche Amministrazioni, invece, è disponibile il “portale gestione acqua”, dedicato alle utenze idroesigenti, ovvero con consumi idrici maggiori di 50.000 mc/anno.

Sul sito di Hera è presente un’area interamente dedicata all’acqua e alla qualità del servizio in cui sono pubblicate anche informazioni e semplici regole per il risparmio idrico domestico

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