Distribuzione gratuita di pipe per crack, il Cea difende la misura

“Intervento sanitario riconosciuto nei Lea dal 2017: pieno sostegno agli operatori”

A cura di Glauco Valentini Redazione
02 settembre 2025 18:45
Distribuzione gratuita di pipe per crack, il Cea difende la misura -
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Il Cea, Coordinamento Enti Accreditati dell’Emilia-Romagna che riunisce le realtà del privato sociale attive nel settore delle tossico- e alcoldipendenze, prende posizione in difesa della distribuzione gratuita di pipe per il consumo di crack come misura di riduzione del danno.

In una nota, il Coordinamento esprime “piena solidarietà” alle amministrazioni comunali e agli operatori impegnati sul territorio, finiti sotto attacco per l’adozione di questa pratica. Il Cea sottolinea come non si tratti di una misura improvvisata, ma di “un intervento basato su solide evidenze scientifiche, riconosciuto come efficace in ambito sanitario e inserito nei Livelli essenziali di assistenza fin dal 2017”.

Secondo il Coordinamento, la distribuzione controllata di strumenti per il consumo sicuro riduce i rischi sanitari e sociali legati all’uso di crack, prevenendo la diffusione di malattie infettive e favorendo l’aggancio delle persone fragili ai servizi di cura e assistenza.

“Gli operatori – conclude il Cea – svolgono un lavoro prezioso di tutela della salute pubblica e di prossimità alle persone più vulnerabili, che va riconosciuto e sostenuto con responsabilità istituzionale”.

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