Gattuso è il nuovo commissario tecnico dell’Italia: “L’azzurro è la sua seconda pelle”

Gennaro Gattuso è il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana. L’ex centrocampista campione del mondo nel 2006 succede a Luciano Spalletti e approda sulla panchina azzurra dopo il rifiuto di Claudio Ranieri e un lungo casting tra gli eroi di Berlino. 

"Ringhio", 47 anni, originario di Corigliano Calabro, rappresenta l’ultima scommessa del presidente della Figc Gabriele Gravina, determinato a rilanciare la squadra in vista della corsa verso il Mondiale del 2026. 

«È un simbolo del calcio italiano, l’azzurro per lui è come una seconda pelle», ha dichiarato Gravina durante l’annuncio ufficiale. 

La carriera da calciatore di Gattuso è stata ricca di successi: dagli esordi in Scozia con i Rangers ai trionfi con il Milan, con cui ha vinto tutto. Meno brillante, finora, il percorso da allenatore, iniziato nel 2013 e passato attraverso esperienze a Pisa, Palermo, Sion, Ofi Creta, fino al ritorno al Milan, dove sfiorò la qualificazione in Champions League. 

Nel 2020 ha conquistato una Coppa Italia alla guida del Napoli, mentre più brevi sono state le avventure successive al Valencia e all’Hajduk Spalato. 

La presentazione ufficiale è in programma giovedì a Roma.