Giornata speciale all’Hospice dell'ospedale di Rimini: restyling e un emozionante concerto

L’inaugurazione dell’Hospice Rimini celebra cure, sostegno e cultura, con un concerto speciale per pazienti e familiari

A cura di Riccardo Giannini Redazione
17 dicembre 2024 13:42
Giornata speciale all’Hospice dell'ospedale di Rimini: restyling e un emozionante concerto -
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Un momento di grande significato per la città di Rimini, l’inaugurazione dei nuovi spazi dell’Hospice Rimini – Padiglione Ovidio dell’Ospedale Infermi, segna una tappa importante nella cura e nel supporto ai pazienti e alle loro famiglie.

Ail Rimini, da sempre impegnata nel sostegno ai malati e alla promozione di iniziative che uniscono cura e cultura, ha contribuito al restyling donando 20 poltrone letto per le camere della struttura. Una fornitura resa possibile grazie alla generosità di numerosi donatori privati che garantirà maggiore comfort ai familiari che assistono i pazienti in momenti delicati del loro percorso di cura.

La giornata avrà inizio alle 15:00 nella cornice accogliente dell’Hospice rinnovato con la presentazione istituzionale. A seguire, Ail Rimini, in collaborazione con Donatori di Musica, dedicherà un concerto speciale a tutti i pazienti, i loro familiari e il personale sanitario.

Il Concerto, tenuto dal Duo Romanelli – Allevi – pianoforte a 4 mani, fa parte della rassegna musicale “Un Piano per un Ospedale Forte” che da anni, grazie al coordinamento della professoressa Francesca Cesaretti, porta l’emozione delle note fra i pazienti e il personale medico dell’Hospice. Nel programma musiche di Brahms, Rota e Gavrilin. 

Per raggiungere un pubblico più ampio, il concerto sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook ufficiale di AIL Rimini.

“Questa giornata rappresenta un ponte tra il fulcro della nostra missione e l’anima della comunità. – dice Eduardo Pinto, presidente di AIL RiminiGrazie al supporto dei tanti che ci sostengono nei nostri progetti, l’Hospice non è solo un luogo di cura ma anche uno spazio di accoglienza e serenità. La musica, con il suo potere universale, è come sempre un abbraccio che anche in questa occasione vogliamo estendere a ogni paziente, ai loro cari e al personale sanitario che ogni giorno si dedica con dedizione straordinaria”.

“Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito, in particolare la professoressa Francesca Cesaretti e i musicisti Lucia Romanelli e Marco Allevi che con il loro talento renderanno ancor più completa questa giornata. È con orgoglio che confermiamo il nostro impegno a promuovere iniziative che uniscono cultura e solidarietà, perché crediamo fermamente che l’umanità si esprima al meglio quando ci si prende cura degli altri”, chiosa Pinto.

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