Giornata della poesia a Cesena

Domenica 21 marzo, Giornata mondiale della poesia, nel Foyer del Teatro Bonci (ore 21), nell’ambito di POESIA A TEATRO, otto poetesse romagnole leggono i propri versi in omaggio a Alda Merini, una del...

A cura di Redazione
19 marzo 2010 10:17
Giornata della poesia a Cesena -
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Domenica 21 marzo, Giornata mondiale della poesia, nel Foyer del Teatro Bonci (ore 21), nell’ambito di POESIA A TEATRO, otto poetesse romagnole leggono i propri versi in omaggio a Alda Merini, una delle voci più alte della poesia italiana contemporanea, scomparsa nel novembre dello scorso anno.
Isabella Leardini, Anna Maria Tamburini, Sabrina Foschini, Cristina Laghi, Maria Quagliotti, Ardea Montebelli, Narda Fattori e Elisabeth Turci si alterneranno al microfono, leggendo proprie composizioni.
Di seguito, qualche notizia sulle autrici.
NARDA FATTORI, è nata e risiede a Gatteo. Collabora a riviste letterarie con recensioni, opere e commenti critici, scrive prefazioni e postfazioni a libri di poesia e qualche racconto. Ha pubblicato cinque volumi di poesie: Se amor parla, Autore Libri, Firenze, 1995, E curo nel giardino la gramigna, Ibiskos, 1996, L’una e i fal, Il Vicolo, Cesena, 1998, Terra  di nessuno, Il Corriere della Garfagnana, 2000 (premio editoriale “Olinto Dini”), Verso occidente, Fara, 2004, Cronache disadorne, Joker, 2008.
È presente in varie antologie; sue poesie sono state pubblicate e recensite dalle più prestigiose riviste letterarie. Fa parte di giurie di concorsi  a livello nazionale e di Accademie. Innumerevoli sono i premi conseguiti in Concorsi Letterari Nazionali e Internazionali.
SABRINA FOSCHINI è nata a Rimini. Nel 2001 ha pubblicato Andare per il sottile (Quaderni del Battello Ebbro), nel 2002 Il paragone col mare e il poemetto Inno del corpo ricostruito (Raffaelli Editore), nel 2003 il libro di racconti Due mani di colore (Medusa). Per lo stesso editore ha scritto e illustrato il libro per bambini Nove gatti. Oltre alla poesia si occupa di critica d’arte contemporanea. La sua ultima raccolta edita è Ragioni della sete (Raffaelli Editore, Rimini 2006).
CRISTINA LAGHI, nata a Faenza, ha vinto numerosi premi in concorsi di poesia ed è presente in alcune antologie. Ha pubblicato due sillogi: I fiori del silenzio (Edizioni il Grappolo, 2001) e Del chiarore ardente (Società Editrice Il Ponte Vecchio, 2003); del 2002 è la composizione in versi Il bevitore d’assenzio. Ha dato alle stampe anche Affetti speciali, insieme a Franco Bonucci, (Società Editrice Il Ponte Vecchio, 2005) e Maschera inquieta, insieme ad Andrea Drei, (Società Editrice Il Ponte Vecchio, 2008).
ISABELLA LEARDINI, è nata a Rimini. Ha vinto nel 1997 il premio “Cara Beltà” e nel 2002 il Premio Montale per la sezione inediti.
Sue poesie sono apparse in Italia e all’estero su varie riviste tra cui, L’immaginazione, Gradiva, ClanDestino, Europe, Incroci, L’ulisse. È presente nelle antologie I Cercatori  d’oro  a cura di Davide Rondoni (N.C.E 2000), Lavori di scavo a cura di Giuliano Ladolfi (railibro.it), Leggere variazioni di rotta (Le voci della luna 2008) e La stella polare. Poeti dei tempi ultimi a cura di Davide Brullo (Città nuova 2008). La silloge L’andatura di chi resta è compresa nel Quaderno della luna Pensiero 27 a cura di Eugenio De Signoribus. Il suo primo libro La coinquilina scalza, finalista premio Orta e Premio Bertolucci, è uscito per le edizioni La vita felice, all’interno  della collana Niebo, diretta da Milo De Angelis (I° edizione 2004, II° 2006, III° 2008).
Ha collaborato  con il Centro di Poesia Contemporanea  dell’Università di Bologna. Ha ideato Parco Poesia festival, per cui ha curato i volumi Poeti di Parco Poesia (Guaraldi 2003 e 2004). Ha curato l’antologia Ogni più amato bene per Rotaract club e Raffaelli Editore. 
Cura per il quotidiano La Voce di Romagna l’inserto settimanale La Romagna del Lunedì e collabora con la rivista Glamour per la pagina Monitor Time Out dedicata ai giovani poeti.
ARDEA MONTEBELLI, nata a Rimini, in questa città vive e lavora come insegnante. Si occupa di poesia e di fotografia ed è giornalista pubblicista. Ha pubblicato: nel 1989 Alchimia dei sentimenti e Laudato sii e nel 1993 Pietre di paragone per le Edizioni Forum di Forlì; nel 1996 L’anima del mare (Panozzo Editore, Rimini); nel 2001 Il paradosso della memoria, una meditazione in versi sulle lettere di S. Giovanni (Fara Editore, Rimini) ; nel 2002 un catalogo fotografico dal titolo Cari, vecchi frammenti (Ed. Giusti, Rimini); nel 2005 Ma tu non dartene tormento, una meditazione in versi sulla Shoah (Guaraldi Editore, Rimini); nel 2008 Ma il cielo ci cattura (Fara Editore, Rimini); nel 2008 la plaquette dal titolo Quel libero andare, una meditazione in versi sulla prima lettera di San Paolo ai Tessalonicesi (Edizioni L’Arca Felice, Salerno).
MARIA QUAGLIOTTI è nata a Cesena, dove risiede. È insegnante di matematica alla scuola media.
Nel 1980 ha pubblicato il  libro di poesia: Specchio Indiscreto (Forum/Quinta Generazione) e nel 1983 ha curato, con altri poeti, un’antologia dal titolo La doppia dimenticanza dove compare la sua raccolta: Le case d’acqua (Forum/Quinta Generazione).
Da alcuni anni dipinge.  Nel gennaio del 2008 ha allestito una mostra assieme all’amica pittrice Elena Candoli nel Foyer del Teatro Bonci con poesia visuale  ed una sua installazione sul tema delle galassie.  Nell’ aprile del 2009, sempre al Bonci, ha allestito una personale di quadri con un’ installazione  su Penelope.
ANNA MARIA TAMBURINI, nata a Rimini, si occupa di poesia letteratura e teologia. Scrive saggi, articoli e recensioni. Ha collaborato con Humanitas, Campi Immaginabili, Parola e Tempo, Città di Vita, Messaggero Cappuccino. Presso la Società Editrice Il Ponte Vecchio ha pubblicato il libro Nóstoi: la poesia di Agostino Reali, Cesena 2000. Da anni collabora alla divulgazione dell’opera di Agostino Venanzio Reali, per il quale ha anche curato gli Atti del Convegno del 2004 a Rimini e Sogliano: Dipingere la parola. La teologia della bellezza nell’opera di Agostino Venanzio Reali, Edizioni Messaggero Padova 2006. Ha approfondito inoltre l’opera di  Margherita Guidacci e Cristina Campo.
Nell’ambito della poesia ha pubblicato testi con i quali ha partecipato ad alcuni concorsi.
ELISABETH TURCI, nata in Belgio, a Charleroi, e residente a Bertinoro, fin dall’infanzia amante della poesia, ha iniziato prestissimo a sperimentare la scrittura in versi come necessità di espressione.
Ha pubblicato l’antologia di poesie Orizzonti, vista sull’Io (Maremmi Editore Firenze, 2006).
Sue poesie sono state pubblicate sulla Rivista letteraria L’Ortica, nella 17a edizione e 18a edizione di Poesia e natura nel Parco promosso dal Centro Culturale L’Ortica, Parco Nazionale Foreste Casentinesi e in numerose antologie. 

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