Giostra a fuoco a dicembre,bruciata anche la nuova
Lo scorso dicembre, poco prima di Natale, in piazza Tre Martiri a Rimini è andata a fuoco una giostra, una di quelle che i bambini amano tanto. Non conosciamo gli autori del gesto, ma conosciamo la vi...

Lo scorso dicembre, poco prima di Natale, in piazza Tre Martiri a Rimini è andata a fuoco una giostra, una di quelle che i bambini amano tanto. Non conosciamo gli autori del gesto, ma conosciamo la vittima: si chiama Lorena, ed è una giovane mamma riminese, sola con due bambini. Quella giostra era il suo lavoro e il suo unico mezzo di sostentamento. Con molte difficoltà e un po’ di aiuto, Lorena era riuscita a rimettersi in piedi, ad ottenere un prestito per acquistare una nuova giostra.
Con quella era stata a Venezia, al Carnevale, e aveva trovato poi un posto per lavorare a Milano Marittima. Pochi giorni fa un nuovo incendio ha distrutto nuovamente i suoi sogni: anche la seconda giostra è stata data alle fiamme da ignoti. Impossibile credere a una coincidenza. Le forze dell’ordine stanno indagando sui due episodi e certamente troveranno i colpevoli: nel frattempo, però, Lorena non va lasciata sola.
Per questo motivo le donne riminesi, guidate da Leonina Grossi, dal Centro Giovani Rimini 5, e dall’associazione Banca del Tempo, in collaborazione con il Coordinamento Donne Rimini, si sono nuovamente mobilitate: per aiutare Lorena e i suoi bambini è stata organizzata una serata di solidarietà domenica 12 luglio alle ore 20 al Parco Peep di Santa Giustina (in caso di maltempo l’iniziativa si terrà all’interno del Centro Giovani Rimini 5 – Santa Giustina, via Montiano 14).