Gli assessori, Geria del Rimini Calcio e Tomassini di Rbr si sfidano a colpi di piadina
Il contest per l'iniziativa "Nessuno mi può giudicare" di Cna Impresa Donna Rimini


Un evento all’insegna della parità, della creatività e del gusto quello che ha animato il dehor del Caffè Cavour di Rimini per la celebrazione della settimana dedicata alle celebrazioni dell’8 marzo giornata internazionale dei diritti delle donne. L’iniziativa, “Nessuno mi può giudicare”, ideata ed organizzato da Cna Impresa Donna Rimini, ha coinvolto esponenti della politica, dello sport, e dell’imprenditoria che si sono cimentati nella preparazione della miglior piadina, valutata da una giuria tutta al femminile.
Hanno gareggiato per la miglior piadina Mattia Morolli Assessore Comune di Rimini Juri Magrini, Assessore Comune di Rimini, Marco Polazzi presidente di Cna Comunale di Rimini, Davide Ortalli Direttore provinciale Cna Rimini, Giuseppe Geria Direttore Generale Rimini Calcio, Giovanni Tomassini cestista Rbr Rimini.
Un’occasione unica per dimostrare che il vero sapore della parità non si trova solo nei piatti, ma anche nelle azioni quotidiane, che contribuiscono a cambiare in meglio la nostra società.
Ad incalzare e sostenere i concorrenti con la sua simpatia ed esperienza Marina Nanni, la figlia di quella Gabriella Magnani che tutti in città conoscono come “la Lella”. Figura simbolo della tradizione romagnola. Questa gara gastronomica ha saputo unire il simbolo della tradizione romagnola e il forte messaggio di uguaglianza.
A trionfare nella sfida culinaria, che ha visto protagonisti uomini delle più diverse realtà professionali e sociali, è stato Marco Polazzi, presidente di Cna Comunale di Rimini che con 115 voti ha conquistato la giuria e superato l’assessore Juri Magrini per un punto. Il premio è stato consegnato da Chiara Bellini, vice sindaca del Comune di Rimini, e Marina Nanni.

Un riconoscimento che ha celebrato non solo la qualità della piadina, ma anche il forte messaggio che l’evento ha voluto trasmettere: la parità di genere è un valore che si costruisce giorno dopo giorno, nelle azioni quotidiane di tutti.
L’evento, patrocinato dal Comune di Rimini, La Casa delle Donne e Rete Donne Rimini, è stato un’occasione unica per ribaltare i ruoli tradizionali e mettere in scena un “gioco di ruoli”.
La competizione ha avuto il sapore di un’esperienza condivisa, non solo di una sfida culinaria, ma anche di un impegno sociale per promuovere un mondo più giusto, equo e paritario. In questa giornata speciale, il messaggio che emerge forte e chiaro è che la vera uguaglianza non si trova solo nei discorsi, ma nelle azioni quotidiane, che possono davvero fare la differenza.
Cna Impresa Donna Rimini, per voce dei suoi rappresentanti, ha poi ringraziato tutti i partecipanti e coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento che, in maniera originale e gustosa, ha celebrato la forza della parità di genere.
