Il gesto di cuore di Linas Megelaitis: allo stadio per sostenere gli ex compagni
Dopo la rescissione del contratto, il centrocampista al Neri nel giorno surreale dei cancelli chiusi


Ha contribuito alla vittoria della Coppa Italia ed è stato protagonista delle due positive stagioni del Rimini. Linas Megelaitis ieri (lunedì 1° settembre) ha rescisso il contratto che lo legava alla società biancorossa, ma il legame con la piazza di Rimini è rimasto saldo, così come l'affetto reciproco con i tifosi dei quali è diventato presto un idolo indiscusso. Mega non è più un giocatore del Rimini: ha salutato la tifoseria pubblicando un post sulle proprie "storie" di Instagram. Ma al momento è rimasto in città e oggi (martedì 2 settembre) si è recato allo stadio Neri, non solo per salutare i vecchi compagni rimasti, ma anche per esprimere direttamente la sua vicinanza, per dare sostegno, a loro e ai giovani nuovi calciatori biancorossi. I cancelli del Neri erano chiusi, ennesimo capitolo di un'estate in cui l'extra-campo ha preso il sopravvento sulle partite e sul calciomercato: ma vorremmo che negli annali, di questa giornata, venisse ricordato anche il bel gesto di Mega. Un calciatore che ha messo in campo sempre tanta generosità e cuore, quel cuore che oggi sanguina. Linas in poco tempo si era cucito la maglia biancorossa addosso: nonostante i sondaggi e le numerose telefonate al suo procuratore, a gennaio aveva firmato il rinnovo di contratto. Rileggere le sue dichiarazioni successive alla firma, sette mesi dopo, fa l'effetto di un pugno nello stomaco. Il calcio fa sognare i tifosi, poi crudelmente li fa piombare nell'incubo. Ma è così anche per i calciatori, che sputano fino all'ultimo pezzo di polmone sul campo per la maglia, spesso inseguendo quella che si rivela un'illusione. Non ci piace fare della retorica, spendere il titolo di "eroi" per i calciatori. Ci limiteremo a ringraziare un gruppo di calciatori per la loro professionalità e serietà, sia quelli che hanno presi altre strade, sia quelli che per ora sono rimasti a Rimini. Quanto fatto con la maglia biancorossa sarà un bagaglio prezioso da portare con sé nel prosieguo della carriera, comunque vada a finire tutto questo: nulla sarà cancellato o dimenticato. (ri.gia.)