In Bassa Romagna arriva lo 'Iat diffuso'. Il bando per la ricerca di imprese
L'Unione garantirà un piano di aggiornamento gratuito per gli operatori

L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna è alla ricerca di soggetti interessati alla realizzazione di «IAT diffusi», ovvero di punti di promozione turistica capillare grazie alla sinergia pubblico-privato ai quali il turista potrà rivolgersi in cerca di informazioni o materiali utili a muoversi sul territorio.
Lo IAT (informazione accoglienza turistica) diffuso nasce infatti dall’accordo tra l’Unione dei Comuni e gli imprenditori o altri soggetti idonei a integrare il sistema istituzionale degli uffici IAT, in collaborazione con l’Ufficio della Bassa Romagna, che ha sede a Bagnacavallo: l’Unione garantirà un piano di aggiornamento gratuito per gli operatori, mentre i soggetti aderenti svolgeranno attività di prima accoglienza fornendo informazioni sulle opportunità turistiche e culturali del territorio.
A questo link è disponibile l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse: nell’avviso sono indicati tutti i dettagli (requisiti, tipologie di attività, obblighi, modalità, esempi di attività prese in considerazione, eccetera).
IAT diffuso: accordo di collaborazione fra Unione e operatori
Lo IAT diffuso nasce dall’accordo tra il Comune o l’Unione dei Comuni e gli imprenditori o altri soggetti idonei a integrare il sistema istituzionale degli uffici di IAT, ove i primi garantiscono un piano di aggiornamento gratuito per gli operatori e i secondi, in parallelo alla propria attività, svolgono attività di prima accoglienza fornendo informazioni sulle opportunità turistiche e culturali del territorio.
Possono aderire allo IAT diffuso gli operatori turistici, commerciali, artigianali e le associazioni di promozione sociale o altre forme associative ritenute idonee ad integrare il sistema istituzionale degli uffici di IAT; che completino un percorso iniziale obbligatorio di 20 ore volto all’acquisizione delle informazioni necessarie allo svolgimento dell’attività di IAT diffuso; il percorso obbligatorio è totalmente gratuito per il soggetto privato, e dopo il primo anno prevede corsi di aggiornamento a cadenza annuale di almeno 10 ore; dotati di un collegamento internet che possa essere messo a disposizione del visitatore/ turista e ancor meglio connettività wi-fi ad utilizzo gratuito.
Gli aderenti allo IAT diffuso devono svolgere l’attività di informazione turistica esclusivamente a titolo gratuito; esporre il marchio distintivo dello IAT diffuso fornito; partecipare ai percorsi iniziali e di aggiornamento;dotarsi di un account gratuito googlemybusiness; garantire un tetto minimo di apertura al pubblico di 6 giorni alla settimana, garantita nei giorni prefestivi e festivi.
Al termine positivo del percorso iniziale svolto, l’operatore turistico, commerciale, artigianale, associazione di promozione sociale a cui fa capo il partecipante riceverà un’attestazione e sarà in grado di accogliere il turista/cliente fornendo le informazioni di base richieste e promuovere le opportunità e i servizi della località nelle modalità acquisite durante i percorsi di aggiornamento.
Lo IAT diffuso può essere situato in sedi di esercizi turistici, commerciali e artigianali quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: esercizi polifunzionali, edicole, agenzie viaggi, negozi, bar, punti vendita prodotti enogastronomici, stabilimenti balneari, distributori carburanti, alberghi, ristoranti oltre che presso le sedi di associazioni di promozione sociale costituite secondo la normativa vigente e regolarmente in attività, collocati nei luoghi centrali, di transito e dove si concentrano i flussi turistici.
I locali devono essere accessibili in ottemperanza alla normativa di riferimento in tema di abbattimento delle barriere architettoniche e di accessibilità dei luoghi pubblici e aperti al pubblico
Gli operatori aderenti allo IAT diffuso della Bassa Romagna avranno un rapporto diretto e continuo con il personale dell’ufficio Promozione Turistica, e grazie agli strumenti di comunicazione messi a disposizione, avranno la possibilità di diffondere le proprie iniziative di pubblico interesse per il turismo.
Gli aderenti saranno inoltre interlocutori privilegiati nell’ambito dell’organizzazione degli eventi e delle attività turistiche e di promozione territoriale.