Incidente Michael Antonelli, doppia condanna per gli organizzatori

La tragedia durante la gara Firenze-Viareggio nel 2018: pene sospese per i vertici dell’evento e risarcimento alla famiglia della giovane promessa del ciclismo

A cura di Redazione
14 dicembre 2024 08:13
Incidente Michael Antonelli, doppia condanna per gli organizzatori - Michael Antonelli,. morto a soli 21 anni
Michael Antonelli,. morto a soli 21 anni
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Si è concluso con una doppia condanna il processo sull’incidente che nel 2018 segnò tragicamente la vita di Michael Antonelli, giovane promessa del ciclismo sammarinese. Il tribunale di Pistoia ha inflitto 2 anni a Gian Paolo Ristori, presidente 82enne dell’organizzazione della gara Firenze-Viareggio, e 1 anno e 8 mesi al direttore di gara Rodolfo Gambacciani, con pena sospesa e obbligo di risarcimento alla famiglia.

Antonelli, classe 1999, cadde in un dirupo durante una discesa non protetta della gara, riportando gravi traumi. Dopo 841 giorni di sofferenze e ricoveri, il giovane morì nel dicembre 2020 a soli 21 anni, con il covid come concausa in un fisico debilitato. Secondo il medico legale, la morte è stata una conseguenza diretta dell’incidente.

La madre di Michael, Marina Mularoni, ha commentato commossa: «Giustizia è stata fatta, ma nulla cancellerà le sofferenze patite». Ha poi lanciato un monito alle istituzioni ciclistiche, accusate di aver abbandonato la famiglia. Tra i ricordi di Michael, emergono la sua gentilezza e la passione per il ciclismo, che la famiglia continua a onorare attraverso memorial e iniziative sportive.

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