La Versailles segreta di Rimini | Villa Des Vergers e il giardino che stregò Napoleone
Villa Des Vergers, la Versailles riminese: nobiltà francese, spie naziste e il giardino che ammaliò Napoleone. Scoprila ora.

Villa Des Vergers fu soprannominata la Versailles riminese sin dall’Ottocento: una dimora scenografica, circondata da sette ettari di giardini terrazzati, che si affaccia sulle colline di San Lorenzo in Correggiano, a pochi minuti dal centro di Rimini. Costruita nel Seicento per i nobili Diotallevi, divenne teatro di ricevimenti aristocratici che, raccontano le cronache, attirarono perfino l’imperatore Napoleone. Oggi, dopo guerre, aste milionarie e restauri, la villa resta un tesoro quasi nascosto rispetto ai monumenti del litorale, pronta a stupire chiunque varchi il suo monumentale cancello in ferro battuto.
Una Versailles sulle colline di Rimini
Edificata nel XVII secolo, la dimora cambiò volto nel 1843 quando il nobile parigino Adolphe Noël Des Vergers la acquistò e chiamò l’architetto Arthur-Stanislas Diet a riplasmarla. Il parco passò poi sotto la mano geniale di Pietro Porcinai, che orchestrò un doppio giardino all’italiana e all’inglese: vialetti prospettici, scalinate a cascata, un’agrumaia in vetro-ghisa e un boschetto di cipressi dove le dame passeggiavano al chiaro di luna con lanterne di cristallo boemo. La morte di Hélène Des Vergers nel 1934 chiuse un secolo di feste che avevano trasformato la villa in un salotto europeo frequentato – si dice – da Giuseppe Verdi e Jean-Léon Gérôme.
Dai salotti parigini alle trincee: intrighi, spie e rinascite
Nel 1944 la Wehrmacht requisì Villa Des Vergers, trasformandola in quartier generale sulla Linea Gotica: i sotterranei ospitarono mappe strategiche, mentre sacchi di sabbia proteggevano gli affreschi. Dopo la guerra subentrò il principe Mario Ruspoli, quindi l’imprenditore Angelo Facchi, che finanziò restauri filologici e riportò musica e mostre nelle sale neoclassiche. Dal 2021 la dimora è persino casa comunale per matrimoni civili: nella Stanza degli Uccelli si pronunciano i «sì» con vista su una fontana ottocentesca alimentata da una sorgente nascosta. Nel 2015 la proprietà balzò alle cronache quando fu messa in vendita per 12 milioni di euro, cifra-record che riaccese l’interesse internazionale per questo scrigno d’arte.
Curiosità
Curiosità: nel 2023 Villa Des Vergers è diventata set del videoclip Lo specchio dell’anima del cantautore romagnolo Gianni Drudi, trasformando la grande fontana barocca in palcoscenico pop e proiettando la Versailles riminese su YouTube.