Lavori area ex Forlani, "Non dimenticate i senzatetto che vivono nei capannoni"
L'appello della rete sociale per le persone senza casa: nei capannoni dell'area ex Forlani, che presto saranno demoliti, vivono senzatetto


La rete sociale per le persone senza casa, formata dalle associazioni Papa Giovanni XXIII, Madonna della Carità e Rumori Sinistri, chiede al Comune di Rimini soluzioni per i senzatetto di Rimini, in vista dell’inverno, in particolare per quelle che vivono nell’ex area Forlani, acquisita dal Comune e presto cantierizzata.
“Occorrono risposte sociali – si legge in una nota – non azioni repressive e
forzate come avvenuto di recente all’ex Questura, azioni che spostano il problema altrove”.
In merito all’area ex Forlani, i capannoni sono spesso utilizzati dai senzatetto come luogo di bivacco e di riparo: “A causa del razzismo strutturale e del mercato di locazione turistico, persone anche in presenza di regolari contratti di lavoro sono discriminate dal mercato immobiliare o non riescono a trovare alloggi a prezzi equi”.
Al Comune viene dunque chiesta in primis una soluzione immediata, anche temporanea, “per non lasciare nessuna persona in strada questo inverno, a partire dalla persone che vivono in quei capannoni” e in secondo luogo “interventi strutturali per affrontare la crisi abitativa”.