Legacoop Romagna, "sui balneari la situazione è ormai esplosiva"
Siamo fuori tempo massimo, servono provvedimenti urgenti

Con la stagione turistica alle porte “il tempo è esaurito: il Governo faccia chiarezza per la filiera balneare e per chi vive e lavora grazie alla spiaggia, con una legge di riordino adeguata”. L’esortazione arriva da Legacoop sulla scia della manifestazione organizzata, giovedì a Roma, da Sib-Confcommercio e Fiba-Confesercenti, in cui il settore ha espresso la sua posizione.
“La situazione – spiega la stessa Legacoop Romagna in una nota – è ormai esplosiva. Senza una legge di riordino adeguata, siamo sempre più vicini al caos normativo ed economico, perché il sistema pubblico e privato non possono affrontare in modo ordinato e omogeneo la messa a bando delle concessioni in queste condizioni”.
A giudizio dell’associazione “nel avolo tecnico di mercoledì, nulla di concreto è emerso per mettere ordine nella questione. L’Esecutivo ha confermato il proprio impegno nel continuare la trattativa con la Commissione Europea sul tema della scarsità della ‘risorsa spiaggia’ e delle concessioni demaniali. Troppo poco, troppo tardi. Siamo ormai fuori tempo massimo per dare alla categoria garanzie per il proprio lavoro. Servono provvedimenti urgenti e condivisi che ormai sono indifferibili e rendono evidente come il Governo debba passare dalle parole ai fatti”.