ll sindaco di Pennabilli Giannini alla festa di Vannacci: "Fascista? Io Dannunziano"

Giannini alla festa Noi con Vannacci a Viterbo. "Camicia nera? Discorso legato ai reparti arditi della Prima Guerra Mondiale. No discorso politico

A cura di Redazione
19 settembre 2024 19:22
ll sindaco di Pennabilli Giannini alla festa di Vannacci: "Fascista? Io Dannunziano" - La foto pubblicata su facebook dal sindaco di Pennabilli Mauro Giannini
La foto pubblicata su facebook dal sindaco di Pennabilli Mauro Giannini
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“Sono qui per il generale Vannacci, perché abbiamo condiviso parte della nostra vita militare, perché io vengo dal suo stesso reparto. Ci accomuna il nostro cameratismo, i valori di Dio, patria e famiglia, che era un motto mazziniano innanzitutto”. Lo dichiara, al margine della Festa di ‘Noi con Vannacci’ a Viterbo, Mauro Giannini, sindaco di Pennabilli.

Lo riporta l’ANSA.

Sono nato, non mi vergogno di dirlo, con il mito del superuomo, del guerriero, dell’uomo invincibile. E ovviamente certi principi, certi valori si possono ritrovare anche nel fascismo, ma io mi ritengo un dannunziano”, prosegue il primo cittadino pennese.

Indicando due ciondoli che porta al collo, dice: “sono i simboli di due reparti militari regolari: quello della X Mas e i battaglioni M, a cui mi sono sempre ispirato nella mia vita militare”.

“Sono nato, l’ho detto e lo riconfermo, con la camicia nera – aggiunge – e morirò con la camicia nera. E il discorso della camicia nera è legato ai reparti arditi della Prima Guerra Mondiale, quindi rigetto il discorso politico”. 

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