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Mancano 100 giorni alla Pechino-Parigi 2025 dove San Marino parteciperà con "Lucia"
L'equipaggio è composto da figure di spicco, unite dalla passione per i motori e dall'esperienza accumulata
Mancano ormai cento giorni all’alba della partenza per una delle gare automobilistiche più affascinanti e difficili del mondo: la Pechino-Parigi 2025. Un’espressione carica di significati, che per chi ha vissuto il servizio militare evoca il sollievo del ritorno alla vita civile, ma che per l’equipaggio sammarinese che sta per affrontare questa incredibile impresa rappresenta l’attesa febbrile di un ricongiungimento speciale: quello con “Lucia”, la Fiat 500 R del 1973.
Quella che sembra una piccola vettura è pronta a diventare la più piccola auto di serie capace di affrontare “l’Everest dei rally”, una competizione leggendaria che vedrà il suo equipaggio sfidare le auto più potenti della storia dell’automobilismo. La foto che immortala la presa in consegna di “Lucia” all’Eurotunnel, con destinazione l’imbarco sulla nave cargo per la Cina, è già un’istantanea di un’avventura che promette di essere indimenticabile. Un “arrivederci” carico di promesse: “Ciao ‘Lucia’, ci rivediamo a Tientsin, il porto della capitale.”
Da lì, la corsa verso la Grande Muraglia, scenario maestoso della competizione, prenderà il via. Ma questa non è solo una gara. Per la Repubblica di San Marino, è un momento storico. Per la prima volta, infatti, una vettura sammarinese parteciperà a una manifestazione di tale prestigio, rappresentando non solo l’eccellenza motoristica, ma anche lo spirito indomito di chi non ha paura di misurarsi con le sfide più estreme.
L’equipaggio che affronterà la Pechino-Parigi 2025 è composto da figure di spicco, unite dalla passione per i motori e dall’esperienza accumulata in ben 7 partecipazioni alla gara. Tra di loro, il giornalista professionista Roberto Chiodi (4 edizioni), il chirurgo dentista Fabio Longo (3 edizioni), Federico Pedini Amati, Segretario di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino, e Stiven Muccioli, CEO della fintech BKN301 e appassionato di motori.
La Fiat 500 R, un’autentica icona del motorismo italiano, è stata preparata con estrema attenzione per affrontare le insidie di un percorso che si snoda tra deserti, steppe e strade sterrate impervie. Un banco di prova per l’affidabilità di una vettura che ha segnato la storia dell’automobile e per la resistenza di un equipaggio pronto a superare ogni ostacolo.
Ogni giorno, i piloti percorreranno circa 450 km senza assistenza programmata, mettendo alla prova la loro resistenza e quella della vettura. A bordo di “Lucia” solo l’essenziale: ricambi, ruote di scorta, estintore, riserva d’acqua, strumenti di navigazione, mappe, road book, provviste di cibo, apparecchiature di ripresa, tenda e materassini per i bivacchi notturni. Una sfida che richiederà ogni grammo di energia, ogni goccia di sudore, ma che rappresenta anche un omaggio alla storia dell’automobile e un’esaltazione dello spirito di avventura che da sempre anima gli appassionati di motori.
“La Pechino-Parigi 2025 è la corsa più affascinante del mondo – ha dichiarato Federico Pedini Amati – e la nostra 500 si sta preparando al meglio. L’emozione comincia a farsi sentire, ma siamo pronti a vivere un’esperienza che resterà nei nostri cuori per sempre.”
Al termine di questa avventura, forse “Lucia” e il suo equipaggio avranno dimostrato che anche una piccola Fiat 500 può competere con le più grandi e potenti auto della storia, dimostrando che la passione, l’impegno e lo spirito di squadra possono superare ogni limite. Un’impresa che va oltre il semplice sport, una sfida che entrerà nella storia.
