Nel 2025 chiudono le poste di Vergiano, Corpolò e Gaiofana: sindaco di Rimini contrario
Nel 2025 chiusi tre uffici postali tra Corpolò e Vergiano, sindaco chiede urgente incontro a Poste Italiane


Nel 2025 potrebbero chiudere gli uffici postali di Corpolò, Vergiano e di San Lorenzo in Corregiano, zona Gaiofana di Rimini.
Lo conferma il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, che ha chiesto un incontro alla responsabile provinciale di Poste Italiane.
“È una scelta aziendale di Poste Italiane, nell’ambito del programma più generale di riorganizzazione dei servizi territoriali nel Paese, che a mio modo di vedere va discussa e approfondita per le serie problematiche che apre”, argomenta il sindaco.
L’amministrazione infatti sta puntando sul decentramento dei servizi pubblici: ed è curioso pensare all’eliminazione delle poste a Corpolò, quando nella stessa zona sono stati da breve inaugurati i distaccamenti di Polizia Locale e anagrafe del Comune di Rimini, oltre all’ambulatorio di medicina generale.
“Tutto ciò – argomenta Sadegholvaad – insieme agli investimenti in opere pubbliche già messi a terra o in corso di realizzazione nell’entroterra e nelle zone più lontane dal centro, compongono il quadro complessivo della ricerca di una tutela e della valorizzazione di un’area fortemente identitaria, snodo importante sul territorio comunale e luogo di naturale ricaduta economica, sociale e relazionale per aree più ampie delle frazioni stesse”.
In tutto ciò, “la chiusura degli uffici postali siti nelle aree più interne rappresenta una reale criticità per la popolazione residente”.
Il sindaco dà disponibilità a Poste Italiane per individuare una soluzione alternativa alle chiusure.
“Bisogna cercare di fare di tutto per individuare quelle soluzioni che, rispettando l’autonomia aziendale, tutelino però contestualmente la comunità, il Comune di Rimini, il territorio provinciale e Poste Italiane stesse. Il Comune di Rimini si mette a disposizione per questo obiettivo” , chiosa Sadegholvaad.