Locale utilizza idea e foto del giroburger del ghetto 46, lo sfogo del titolare: 'pronta la diffida'

Un amaro ritorno dalle vacanze per l'imprenditore Paolo Gabriele, in arte  PaoloNhe, titolare del 'Ghetto46', noto bistrot di Villa Verucchio. Il ristoratore ha deciso infatti di adire le vie legali, inviando una diffida al titolare di un locale di Forlì per l'utilizzo di foto, sulla propria pagina Facebook, che ritraggono i panini del 'Ghetto46'. "Dobbiamo tutelare il nostro lavoro, i nostri panini che ci hanno permesso di ottenere il marchio di eccellenza di Tripadvisor, chiaro che non ce l'abbiamo con chi fa panini come noi o i giroburger, ma qui si tratta di utilizzo di foto del nostro locale, foto nostre, per pubblicizzare le stesse cose che facciamo noi", spiega PaoloNhe, al lavoro con i legali dello Studio Gardini-Bianchi di Rimini. Le foto in questione, riconoscibili anche dalle caratteristiche tovagliette menù del 'Ghetto46', furono scattate per i siti Groupon e Tippest e prelevate da Internet senza il consenso del proprietario, che ora ha deciso di agire per vie legali a tutela del proprio lavoro, anche in vista di una possibile apertura di un secondo locale proprio a Forlì. PaoloNhe non ha ritenuto corretto neppure la riproposizione del giroburger nello stesso giorno del 'Ghetto 46' e vuole quindi chiarezza. Sulla pagine Facebook del locale di Forlì sono già apparsi commenti in merito: il titolare ha spiegato di aver cambiato la foto, "presa erroneamente su Internet" e ha precisato che il menù dei burger è "completamente diverso", con un'offerta di panini anche vegani e vegetariani.