Il musicista riminese Alberto Cappiello in concerto assieme al pianista Ulysse Bonaventura
Alberto Cappiello e Ulysse Bonaventura in concerto al Teatro Ospedaletto di Coriano. Sabato 17 marzo, con inizio alle ore 21, questi due grandi musicisti conosciuti a livello internazionale, daranno v...

Alberto Cappiello e Ulysse Bonaventura in concerto al Teatro Ospedaletto di Coriano. Sabato 17 marzo, con inizio alle ore 21, questi due grandi musicisti conosciuti a livello internazionale, daranno vita a uno spettacolo indimenticabile. Questo concerto, infatti, rappresenta l'apertura della stagione della Rimini Chamber Orchestra. Cappiello, cornista riminese di grande fama e Bonaventura, rinomato pianista e stimato docente musicale veneziano, proveranno ad emozionare il pubblico con le musiche di Liszt, Chopin, Strauss, Weber e Mozart. Si inizierà con Notturno per corno e pianaforte di Strauss, si proseguirà con Concerto n.3 k 447 per corno e pianoforte di Mozart, poi Valzer op.69 n.1 per pianoforte di Chopin e infine Concertino per corno e pianoforte di Weber. Una serata tutta da vivere con al centro una musica senza tempo.
Alberto Cappiello, Rimini (classe 1969): cornista di fama internazionale, diplomatosi col massimo dei voti al Conservatorio Rossini di Pesaro e successivamente alla Musik Hochshule di Dresden in Germania. Ha collaborato con le migliori orchestre italiane: Teatro alla Scala di Milano, Teatro San Carlo di Napoli, Orchestra Rai, per poi iniziate una brillante carriera da Solista, che lo ha portato a esibirsi con Armenia Nacional Chamber Orchestra, Orchestra Korea Symphonu, Orchestra Virtuosi Lviv e Festival Bielorusian Orchestra. Ultimamente è stato invitato dal Ministero della Cultura del Venezuela, a suonare con l'Orchestra di San Cristobal.
Ulysse Bonaventura, Venezia (classe 1964): pianista veneziano di fama internazionale, si è diplomato da autodidatta al Conservatorio Pollini di Padova. Ottiene delle borse di studio, lascia l'Italia e approda in Ungheria, dove approfondisce lo studio della musica pianistica e del folklore ungherese. Si diplomerà anche all'Accademia F.Liszt di Budapest. Per qualche tempo abbandona l'attività concertistica per dedicarsi all'insegnamento, ma poi il richiamo della musica è troppo forte e ritorna sul palco.