Basket giovanile, Falcons Coriano in continua crescita: tesserati in aumento e risultati positivi

Tre i tecnici per le sette squadre: Dauti, Chistè e Orsi. La Under 15 partecipa ai campionati Fip e Uisp.

A cura di Redazione
19 dicembre 2018 17:21
Basket giovanile, Falcons Coriano in continua crescita: tesserati in aumento e risultati positivi -
Condividi

E’ partita a gonfie vele la stagione 2018/19 per i Falcons Coriano. Ormai c’è la consapevolezza che lo Junior Coriano è una realtà cestistica sul territorio riminese: lo dicono non solo il numero dei tesserati in aumento ogni anno soprattutto nella categoria minibasket, ma anche i risultati sul campo e ancora di più i sorrisi dei bimbi e dei ragazzi.
Sotto la guida del responsabile tecnico nonché coach Giulio Dauti, del vice Claudio Chistè e del nuovo aiuto coach Filippo Orsi, per la prima volta si contano 85 iscritti tra minibasket e settore giovanile: cinque gruppi minibasket e dopo tanto tempo un gruppo Under15 di settore giovanile; senza dimenticare il progetto Baby Basket con i nati nel 2014/2013 completamente gratuito con l’obiettivo di avvicinare i più piccoli al mondo della palla a spicchi.
La crescita è segno dell’ottimo lavoro svolto finora, ma gli obiettivi da raggiungere sono molto più ambiziosi. La cosa più importante per lo staff di rimane la stessa: “ I bimbi e ragazzi che giocano nei Falcons Coriano si devono divertire. La pallacanestro è uno strumento eccezionale di crescita e educazione; attraverso il basket si vogliono raggiungere obiettivi molto più importanti del gioco stesso senza trascurare l’insegnamento della disciplina che diventa importantissima per la motivazione del bambino/ragazzo”.

LE SQUADRE I partecipanti più piccoli sono i Pulcini Verdi e i bimbi del Baby Basket, appartenenti alle annate 2012, 2013 e 2014. Per tutti si tratta del primo anno di basket e del primo anno di sport, quindi è di fondamentale importanza divertirsi e giocare. Si lavora sugli schemi motori di base, si gioca molto e si cerca di far appassionare i piccoli al bellissimo mondo della pallacanestro.  Con loro “è impossibile annoiarsi” dicono i coach Dauti e Orsi, anche perché non stano mai fermi e in ogni momento ti regalano sorrisi.
 
Seguono i Pulcini Gialli, nati nel 2011 e 2012: in questo gruppo l’entusiasmo è contagioso, le parole d’ordine sono scoperta e gioco. Il gruppo è consolidato poiché per tutti è il secondo anno di basket; oltre agli schemi motori di base, si utilizzano anche i fondamentali di gioco. Le prime partite di hanno lasciato a bocca aperta i coach Dauti e Chisté per le capacità dimostrate: tanti canestri realizzati, tanta grinta e tanti sorrisi.
 
Continuando a salire per età, ecco Scoiattoli e Aquilotti nati nel 2009 e 2008. Si tratta della categoria più numerosa, tanto che sono stati formati due gruppi, accomunati dalla voglia di scoprire il mondo del basket sotto tutti gli aspetti. Molto lavoro da fare, ma anche molta voglia di imparare. Per gli Aquilotti è il primo anno in cui giocano un campionato organizzato dal settore minibasket; il campionato è pensato per far giocare tutti e inserire i nostri piccoli cestisti per gradi nel mondo delle vere partite di basket. Ottime prospettive per questo gruppo, dicono i coach.
 
Si arriva poi agli Esordienti, nati nel 2007 e 2008 (nella foto gallery). Primo anno da grandi per questa categoria, per loro iniziano le medie anche nel basket: gioco completamente nuovo, nonostante siano nell’ultimo anno di minibasket; per la prima volta giocano cinque contro cinque e partecipano ad un campionato provinciale al termine del quale verrà decretata anche la squadra vincitrice. Su tre partite disputate due sono state vinte contro l’IBR e il Bellaria e una persa contro il Misano. Non male come inizio, non tanto per i risultati, quanto per la passione e la voglia dimostrata sul campo. I coach dicono: “Servono molto impegno e costanza in allenamento. Bisogna essere più consapevoli dei propri mezzi”.
 
Infine ci sono gli Under 15, che quest’anno partecipano a due campionati, organizzati rispettivamente dalla Fip e dalla Uisp. I risultati sono messi in secondo piano perché la cosa più importante è rappresentata dalla crescita costante dei ragazzi, motivo del doppio campionato. Nuovo coach per questo gruppo, Claudio Chistè che ha subito trovato l’armonia con tutti i ragazzi. Sicuramente tanto lavoro da fare, ma la strada è quella giusta. Il motto è: crederci sempre, mollare mai.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini