Stefano "Chachi": il ristoratore e imprenditore che ha conquistato l'america

E' la sfida vinta da Stefano Fabbri, ambasciatore delle tradizioni riminesi

A cura di Redazione
04 settembre 2022 05:57
Stefano "Chachi": il ristoratore e imprenditore che ha conquistato l'america -
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Dall'Alta Valmarecchia agli Usa, da pr delle discoteche nella Romagna a ristoratore e imprenditore di successo. Stefano Fabbri è conosciuto dagli amici come "Chachi": colpa del giubbotto di pelle che era solito indossare, come quello portato da Charles Arcola "Chachi" cugino di Fonzie, personaggio del telefilm “Happy Days”. La famiglia di Stefano ha fondato e gestisce lo storico forno Fabbri di Sant'Agata Feltria, ed aveva la pizzeria e gelateria “Bar Luna 1969”. La strada di "Chachi" era tracciata, in un certo senso. Ma le cose sono andate diversamente. C'era la discoteca, nel suo  destino. Da ragazzo lavorava nei locali notturni dell'entroterra, come il Jolly Club, il Symbol e altre discoteche nella Romagna, facendo il pr.

E con l'arrivo del nuovo millennio, l'allora trentenne Stefano conobbe in discoteca, a Riccione, la sua ex moglie Janeen, una modella che lavorava a Milano. Dal matrimonio nacque la figlia di nome Brooklyn e nel 2007 il riminese decise di fare un altro grande passo: trasferirsi definitivamente negli Usa, a Seattle. Dopo due anni cambiò città, Phoenix, rimanendo sempre negli Usa. "Ho cambiato stato per motivi di clima e in Arizona ho cercato una location per aprire la prima pizzeria napoletana. Nel 2010 ho aperto così il mio primo Pomo, Pizzeria Napoletana, a Scottsdale". L'inaugurazione il 15 marzo 2010, a cui ha fatto seguito, il 20 maggio dello stesso anno, l'assegnazione della certificazione di Verace Pizza Napoletana dall'omonima associazione. Per Stefano è stato un grande successo: "A luglio 2010 abbiamo ricevuto una recensione dal più grande critico dell'AZ Republic (il quotidiano più importante dell'Arizona, n.d.r.). Da quel giorno il business è partito e non mi sono mai fermato".

Stefano, come è proseguita la tua carriera da ristoratore e imprenditore in Usa?
"Nei miei 12 Anni di ristorazione in Arizona ho aperto diverse pizzerie e ristoranti, non solo le pizzerie (fino a 5) di Pomo Pizzeria. Ho collaborato anche con uno chef molto famoso in America. Un Celebrity Chef che presenzia come giudice in una trasmissione molto famosa in America. Chopped, trasmessa da Food Network. Con questo chef ho aperto un ristorante nel 2017 a Phoenix, nel 2019 invece ho aperto due piccoli ristoranti Mtb, dove servivamo solo polpette. Poi a gennaio 2020 ho aperto la prima Italian Steakhouse a Scottsdale, anche qui in collaborazione con altri soci".

Anche tu hai dovuto affrontare, da ristoratore, l'emergenza Covid.
"Sì, a un mese dall'apertura dell'ultimo ristorante è arrivato il Covid. 
A quel punto, per scelte strategiche, sono stato costretto a vendere le quote dei 2 ristoranti ed ho chiuso dovuto anche chiudere i miei due piccoli quick service Ristoranti MTB . Ma ad oggi posso dire di essere stato fortunato e di essere felice. Nonostante la pandemia, ho ancora tre Pomo Pizzeria, a Scottsdale, Biltmore e Phoenix Downtown. Abbiamo anche una piccola location all’Interno dello Stadio dei Phoenix Suns. 
Infine ho anche due gelaterie: Luna Gelateria 1969 aperta nel 2018 a Scottsdale e quella aperta nel 2019 a Phoenix Downtown. Ho scelto il nome della Bar Gelateria che mio padre Amedeo apri nel 1969. Ultimamente sono stato selezionato come Ristorante Italiano per partecipare alla nota trasmissione Little Big Italy, condotta dallo chef Francesco Panella. La trasmissione è stata girata a maggio. Andrà in onda in autunno, a ottobre o novembre. La location dove abbiamo girato è la Pomo Pizzeria di Scottsdale. Io come mio piatto ho scelto la focaccia di Recco. La facciamo buonissima e ho ricevuto anche un award come Killer Dish da un critico di Az Central. La mia ospite ha chiesto invece i tortellini in brodo di cappone. Difficile riuscire a battermi qui. Così piccoli non sono facili da fare e il cappone lo usano in pochi in America. Lo chef Panella invece…no, non vi dico che piatto ha scelto".

In questi anni vissuti negli States ci sono cose che sei orgoglioso?
"Certo, tantissime..Non posso neppure elencarle tutte perché ho ricevuto tantissime review sempre molto positive da critici del food in USA con tantissimi Award. Pomo Pizzeria per 3 anni è stato il N. 1 dei ristoranti in tutta Phoenix su TripAdvisor  ora siamo in settima posizione. In più Pomo Pizzeria è tutt’ora tra le migliori 25 Pizzerie in USA (TripAdvisor) Pomo e’ anche tra le prime 100 Pizzerie in in USA dal famoso sito Yelp. Infine ultimamente abbiamo ricevuto l’onore di entrare tra le migliori 50 Pizzerie in USA da The Best 50, un'organizzare Italiana che premia le migliori Pizzerie e Ristoranti al mondo. Questo è stato un grandissimo risultato che premia Pomo Pizzeria Napoletana come una Pizzeria Autentica da una giuria Italiana".

Hai mai avuto ospiti famosi ?
"Tantissimi, ultimamente è venuto io mio amico Lapo Elkan, lui è un grande non ci sono parole per descriverlo. È stata una bellissima sorpresa".

Progetti futuri nel campo della ristorazione?
"Aprirò un nuovo ristorante entro il novembre 2022. Il nome è ancora da decidere. Anzi, diciamo che lo tengo segreto per il momento. Sarà un Italian Modern Concept. La location è fantastica: davanti allo stadio dei Phoenix Suns, in Phoenix Downtown".

In Italia torni spesso?
"Una volta all'anno, tra metà luglio e metà settembre, non posso fare a meno del sole di Riccione e soprattutto della vita che vivete in Italia senza pensieri”.

Cosa ti manca dell'Italia?
"Mi manca la vita sociale, la mia famiglia e gli amici. Per il resto sto benissimo, non cambierei mai, io non penso di ritornare a vivere in Italia, anche se la amo tantissimo, ma per il momento voglio venire solo in vacanza. Amo la vita spensierata che si vive in Italia. Evviva l’Italia!".

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