Il Garden ha giocato d'anticipo: investimenti da un milione per evitare il caro energia

Lampade, cogeneratore per convertire il gas in energia elettrica, pannelli fotovoltaici. Ora si punta sull'idrogeno

A cura di Redazione
29 novembre 2022 07:01
Il Garden ha giocato d'anticipo: investimenti da un milione per evitare il caro energia -
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Il Garden Rimini ha giocato d’anticipo con investimenti cospicui nel tempo nell'efficientemento energetico e riesce a fronteggiare il caro bollette e i continui rincari dei prezzi di gas ed energia elettrica sventando così il rischio di chiusura che aleggia invece su altri impianti natatori della regione. Il segreto è nelle rinnovabili e nel futuro, per arrivare a consumo zero, si conta di utilizzare l’idrogeno per essere completante autosufficienti.

"Siamo partiti cinque anni fa con la sostituzione di tutte le lampade esterne interne con quelle a basso consumo – spiega il presidente della Polisportiva Garden Sporting Center, dottor Ermanno Pasini – abbassando così di un terzo i consumi con una riduzione di 70 kw ora al giorno di energia elettrica con una maggiore efficienza di luminosità”.

Poi è arrivato il coogeneratore a gas che ha permesso di convertire il gas in energia elettrica producendo acqua calda. Ed infine il grande impianto fotovoltaico installato sul tetto. Un investimento che sfiora il milione di euro di cui circa centomila in pannelli fotovoltaici. “Solo in consumi ce lo siamo ripagato in un paio di mesi – assicura Pasini – Così siamo stati in grado di produrre i due terzi dell’energia che si consuma. Il terzo? Abbiamo intenzione di installare ulteriori pannelli sulle coperture dei parcheggi. Un impianto da 150kw che ci permetterà di essere autosufficienti per il consumo elettrico".
Complessivamente un investimento che ha superato negli anni il milione di euro e in cantiere ci sono altri interventi a cominciare dagli spogliatoi: “Con una ulteriore macchina abbiamo prenotato altri 150 kw elettrici in modo da diventare in certi periodi dell'anno autosufficienti” aggiunge Pasini.

E le tariffe?

“La prima garanzia è che restiamo aperti, con l'acqua a temperatura ottimale. Nonostante gli aumenti generalizzati siamo riusciti a contenere e in alcuni casi a non aumentare le tariffe e gli abbonamenti”.

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