Calcio RSM, Murata al bivio: deve battere il Faetano per sperare nei playoff
Il tecnico Angelini: 'Abbiamo fatto dei progressi, ci manca ora un altro gradino. Dobbiamo giocare di squadra'


E' una partita chiave per il Murata quella di sabato (ore 15 stadio di Montecchio) contro il Faetano: in caso di vittoria la cenerentola del campionato (14 punti) opererebbe l'aggancio a quota 17 e lascerebbe l'ultimo posto della classifica. Il Faetano viene da quattro sconfitte nelle ultime cinque partite, il Murata da due ko di fila contro Tre Penne e Folgore, squadre che hanno dimostrato di valere di più. Entrambe le squadre si presentano con delle defezioni per squalifica: da una parte Costantini, dall'altra Ferrario, Fall, Mema, Kalemi e Persici.
“E' una partita dal pronostico aperto perché il Faetano fa parte del lotto di squadre della seconda fascia come noi – spiega mister Angelini – . Ce la giochiamo. In caso di vittoria la parte finale di stagione acquisterebbe un senso, in caso di sconfitta l'accesso ai playoff sarà più complicato e il mirino della società andrà allora più focalizzato sulla prossima stagione sulla quale il club sta già comunque riflettendo. Non sarà facile perchè il Faetano l'ho visto all'opera contro il Fiorentino e non meritava la sconfitta. E' una squadra tosta”.
Che cosa deve fare il Murata di diverso rispetto all'ultima partita?
“Contro il Tre Penne abbiamo fatto bene, la prestazione mi è piaciuta, contro la Folgore siamo stati meno brillanti e ci sta dopo il lavoro anche fisico che abbiamo svolto nelle ultime settimane e che alla lunga abbiamo pagato anche perché il maltempo ci ha costretto a cambiare campo di allenamento e non siamo mai stati a ranghi completi per tutta la settimana – continua il tecnico Angelini – . Se nelle precedenti partite abbiamo avuto una ottima reazione tanto da ribaltare il risultato con il Pennarossa e pareggiare contro la Juvenes Dogana in dieci, contro la Folgore invece questa reazione è stata meno viva, non abbiamo giocato di squadra come abbiamo dimostrato di saper fare. Del resto capisco i ragazzi, l'ultimo posto è mentalmente un fardello pesante, il gol subito in avvio ha messo la partita in salita. Dobbiamo restare tranquilli e sereni come ripeto ai ragazzi. Abbiamo fatto dei progressi, ci manca ora un altro gradino, quello più difficile. Piacerebbe anche a me accorciare i tempi, ma c'è anche la realtà con cui fare i conti e un successo contro il Faetano potrebbe darci la spinta giusta”.