Saludecio, matrimono civile nel Museo del Risorgimento

Una coppia emiliana ha acquistato una casa in via Roma sotto la torre civica

A cura di Redazione
18 maggio 2023 12:07
Saludecio, matrimono civile nel Museo del Risorgimento -
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Anita e Giuseppe Garibaldi, un amore senza tempo, che a Saludecio ancora ispira pure gli sposi di oggi. Ed è accaduto così che, su proposta dell’amministrazione comunale saludecese, due giovani promessi sposi abbiano deciso di dirsi il fatidico “Sì” all’interno dello storico Museo del Risorgimento dedicato a Giuseppe Garibaldi, all’interno delle sale dell’antico castello malatestiano, con nozze celebrate dall’assessore alla Cultura Gigliola Fronzoni.
“Come si sa un museo è considerato un luogo serioso, dove si parla di cultura, dove si tengono conferenze, ecc., _ spiega l’assessore Gigliola Fronzoni _ ma certe volte anche i musei amano trasformarsi per occasioni diverse da quelle alle quali saremmo abituati”.
E così è accaduto sabato 13 maggio scorso che, per la prima volta (e non sarà certamente l’ultima) si sia celebrato un matrimonio civile in piena regola all’interno delle sale museali. Lisa Rosati e Fabrizio Casoli provenienti da Parma e Reggio Emilia si sono dunque  dichiarati, nell’insolita location, il loro amore. “I due coniugi _ conferma l’assessore _ si sono innamorati di una casa a Saludecio in via Roma, decidendo di acquistarla e trasformarla in un angolino di mondo dove poter vivere la propria vecchiaia. In seguito hanno condiviso con amici e famiglie questo giorno proprio qui a Saludecio”. La casa si trova sotto la torre civica saludecese dove si trova una lapide che ricorda il passaggio di Garibaldi a Saludecio, e sul retro si nota molto bene un murales che è proprio un inno all’amore e alla sposa.  L’amministrazione comunale ribadisce la bellezza di tale spazio museale: “Abbiamo reperti unici al mondo – continua Gigliola Fronzoni – divise, carteggi, preziose ceramiche, editti, curiosità, medaglie dei grandi personaggi più famosi del Risorgimento che, silenziosi hanno testimoniato in tutti questi anni l’amore di Giuseppe e Anita Garibaldi. Un bellissimo ritratto di Anita campeggia sul muro di una sala, l’unico in tutto il mondo per il quale ha posato si trova qui, oltre alla collezione di stampe che confermano il loro primo incontro e l’amore che li unisce da quel momento fino alla morte di Anita”.

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