Rimini sud al setaccio: due arresti, 6 denunce e un residence a rischio chiusura

[media id="574"] Serrati controlli per le volanti riminesi durante il weekend pasquale in collaborazione con il reparto prevenzione crimine di Bologna. Le operazioni, che proseguiranno fino a sabato p...

A cura di Redazione
28 aprile 2011 14:00
Rimini sud al setaccio: due arresti, 6 denunce e un residence a rischio chiusura -
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Serrati controlli per le volanti riminesi durante il weekend pasquale in collaborazione con il reparto prevenzione crimine di Bologna. Le operazioni, che proseguiranno fino a sabato prossimo e che fin ora hanno  coinvolto in particolare Rimini Sud, hanno portato a numerose denunce e a due arresti, di cui l’ultimo ieri sera. Le manette, ieri 27 aprile, sono scattate per B.M, un ragazzo russo dell’82 accusato di rapina impropria in concorso e lesioni personali. Il 28enne avrebbe tentato, assieme ad un complice, di rubare una moto di grossa cilindrata posteggiata all’interno di un cortile in via Brescia. Sorpresi da un abitante  del vicinato che li ha intimati ad andarsene, i due si sarebbero scagliati contro lo stesso,  un anziano signore, iniziando a malmenarlo violentemente. La polizia, chiamata da un passante, ha colto i malviventi sul fatto e dopo un breve inseguimento è riuscita a fermare il 28enne in via Marconi, mentre l’altro si è dileguato.
Il primo arresto risale invece a sabato 23 aprile e ha coinvolto P.C., un genovese appena maggiorenne, ora in carcere per rapina impropria in concorso. Trama simile alla precedente: il ragazzo avrebbe tentato di derubare un minimarket in via Regina Margherita con l’aiuto di un amico. Un dipendente del locale, che accortosi dell’accaduto ha cominciato ad inseguirli, è stato poi aggredito dal genovese che, sorpreso dalle forze dell’ordine, è stato arrestato. Del complice si sono invece perse le tracce.
Tra i denunciati 4 ragazze romene e due cittadini, uno bulgaro, l’altro romeno, sorpresi a dormire abusivamente all’interno di un albergo in via D’Annunzio, il 26 aprile.
Ingenti i controlli anche nei residence. Trovati, in una struttura di via Cariddi, 15 persone, sia italiani che stranieri, di cui 8 con precedenti penali. Le forze dell’ordine stanno ora valutando l’ipotesi di un’eventuale chiusura dell’attività.

Ascolta l’intervista audio al vice questore aggiunto di Rimini Simone Pineschi

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