Lapadula fa sognare il San Marino, troppi assenti nel Rimini

[media id="482"]Gianluca Lapadula mette la firma su San Marino – Rimini. L'attaccante decide il big match della 29esima giornata con un colpo di testa, beffando un non irreprensibile Andrea Brighi e r...

A cura di Redazione
07 marzo 2012 17:54
Lapadula fa sognare il San Marino, troppi assenti nel Rimini -
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Gianluca Lapadula mette la firma su San Marino – Rimini. L'attaccante decide il big match della 29esima giornata con un colpo di testa, beffando un non irreprensibile Andrea Brighi e rompendo gli equilibri di una gara probabilmente destinata allo 0-0.

Il Rimini ha pagato dazio alle assenze e ad una condizione fisica al momento poco brillante. Buonocunto, peraltro uno dei più determinati nel cercare la reazione dopo lo svantaggio, si è dovuto sacrificare nel ruolo di centrocampista, mentre l'attacco ha patito l'assenza cronica di un finalizzatore. L'ingresso dell'acciaccato Zanigni non ha aggiunto pericolosità alla prima linea biancorossa: il suo unico tentativo è stato un colpo di testa debole. I biancorossi ci hanno provato da fuori con Buonocunto e Baldazzi, ma Vivan è stato attento. La buona prestazione del tuttofare Degano non è stata questa volta sufficiente per acciuffare il pareggio.

Il San Marino non ha brillato, bloccato nella prima parte dell'incontro dall'assetto tattico inedito dell'avversario. Lapadula ha piazzato il colpo decisivo, ma ancor prima di lui è stato determinante D'Antoni, giocatore validissimo sotto il profilo tattico e protagonista nei panni dell' uomo assist. Trovato il vantaggio, i Titani non si sono scomposti di fronte all'ingenuità di Villanova, espulso per doppia ammonizione, e hanno controllato senza soffrire eccessivamente il generoso, ma spuntato avversario. Il San Marino si lancia così all'inseguimento della capolista Casale, con tre punti e una partita in meno. Il Rimini, cinque partite consecutive senza vittorie, si troverà di fronte domenica prossima l'indecifrabile Treviso. Onescu è un'iniezione di sostanza al centrocampo, ma D'Angelo dovrà fare scelte importanti. Senza Vittori, in difesa dovrà riproporre Brighi e Rosini centrali difensivi, quando ci sarebbe bisogno fortemente dell'apporto di Mastronicola; in attacco Degano è una certezza, ma lasciare fuori Buonocunto è forse un lusso che il Rimini non può permettersi.
 

Riccardo Giannini

Interviste a cura di Riccardo Valentini

In audio e nella fotogallery: Gianluca Lapadula (attaccante San Marino), Luca D'Angelo (allenatore Rimini), Mario Petrone (allenatore San Marino), Danilo Pretelli (presidente San Marino) e Marco Villanova (centrocampista San Marino).

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