Genitori fanno arrestate figlio tossicodipendente: il giovane finira' a San Patrignano
Sarà accolto dalla Comunità di San Patrignano il giovane tossicodipendente romano fatto arrestare dai genitori, lo scorso settembre, dopo le minacce ricevute dal figlio per avere del denaro. Lo rivela...

Sarà accolto dalla Comunità di San Patrignano il giovane tossicodipendente romano fatto arrestare dai genitori, lo scorso settembre, dopo le minacce ricevute dal figlio per avere del denaro. Lo rivela, in una nota, la stessa San Patrignano: "Alle 12 due responsabili della comunità saranno a Regina Coeli per prendere in consegna il ragazzo e accompagnarlo" sulle colline di Rimini dove il ragazzo inizierà il percorso". La comunità, si legge ancora, era venuta a conoscenza dell'accaduto attraverso il Tg1 e ha preso contatto con la famiglia attraverso l'Anglad di Roma, associazione che collabora da anni con San Patrignano e guidata dal responsabile Paolo De Laura. "Diversi i colloqui avviati all'interno del carcere con il ragazzo e da domani l'affidamento alla comunità – spiega la nota -, nella speranza che possa iniziare una nuova strada che lo porti alla vita". Nel 2011, sono stati accolti a San Patrignano 54 ragazzi tossicodipendenti agli arresti domiciliari e ai 121 in affidamento in prova ai servizi sociali. In questo modo, chiosa la nota, la comunità romagnola "ha sostituito, dal 1988 ad oggi, più di 4.00 anni di carcere con percorsi riabilitativi orientati al pieno recupero e al reinserimento sociale e lavorativo".