San Patrignano risponde alle accuse di Andrea Muccioli: offesi e indignati

"I Membri della Fondazione San Patrignano Onlus, profondamente indignati e offesi dalle ingiurie e falsità lanciate da Andrea Muccioli su Facebook, ringraziano e si complimentano con tutti i membri della Comunità San Patrignano per gli ottimi risultati raggiunti nel 2012 sia in campo sociale che in campo economico". E' quanto si legge in una nota diffusa dalla Fondazione presieduta da Carlo Clavarino, country manager in Italia del gruppo Aon, leader nel brokeraggio assicurativo e riassicurativo. "Ma la forte rinascita della Comunità – prosegue la nota – la si riscontra soprattutto nella ritrovata unità ed armonia che rischiava di perdersi definitivamente dopo la scomparsa del grande Vincenzo Muccioli". Membri della Fondazione, con Clavarino, sono lo psichiatra Pier Maria Furlan, i medici Massimo Colombo e Nicola Dioguardi, il politico e sindacalista Giorgio Benvenuto; segretario generale è il consulente fiscale Francesco Santucci. Muccioli ha diffuso su Facebook un lungo messaggio in cui spiega la propria versione sull'uscita di scena dalla comunità fondata nel '78 dal padre Vincenzo e poi guidata da lui a partire dalla morte del genitore, nel '95, fino all'estate 2011. Muccioli attacca – senza mai citare i Moratti (Letizia e Gianmarco), principali finanziatori di Sanpa – i "ricconi frustrati" che, scrive, "hanno deciso di espropriare la comunità con un semplice ricatto: il posto dipende dai nostri soldi, o te ne vai via tu o noi interrompiamo immediatamente i finanziamenti e voi dovete chiudere nel giro di un mese".