Pasqua e Pasquetta a San Leo tra storia, cultura e arte

Recentemente proclamata “Gioiello d’Italia”, San Leo si prepara in tutto il suo splendore ad accogliere nuovi visitatori e affezionati amici in occasione della Pasqua. Arroccato su un imponente masso...

A cura di Redazione
28 marzo 2013 09:54
Pasqua e Pasquetta a San Leo tra storia, cultura e arte -
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Recentemente proclamata “Gioiello d’Italia”, San Leo si prepara in tutto il suo splendore ad accogliere nuovi visitatori e affezionati amici in occasione della Pasqua.
Arroccato su un imponente masso invalicabile, il Centro Storico di San Leo si sviluppa tutt’intorno a Piazza Dante salotto dei rinomati eventi estivi, sulla quale si affacciano il Palazzo Mediceo ove hanno sede il Museo d’Arte Sacra e la mostra del pittore Gualtieri “Collezione da Parigi” e “Collezione Orientale” che meritano senza dubbio una visita, la Pieve, il più antico monumento religioso del Montefeltro, e il Duomo dedicato al Santo Patrono Leone.
In posizione dominante rispetto all’abitato, sorge la Fortezza Rinascimentale, il cui percorso di visita si snoda fra interessanti mostre di armi, armature, la vita militare nel medioevo, l’alchimista Cagliostro, celle dei famosi reclusi e oscure fortificazioni, oltre ad un panorama che non ha eguali.

Sabato 30 Marzo, domenica 31 Marzo (Pasqua) e lunedì 1° Aprile 2013 (Pasquetta), i Musei e la Fortezza garantiranno la massima fruizione rimanendo aperti con orario continuato dalle 9.30 alle 19.00 (con ultimo ingresso alla Fortezza alle 18.15).

L’offerta culturale e turistica di San Leo si arricchisce ulteriormente grazie all’apertura nei giorni di Pasqua e Pasquetta, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00, della Torre Civica (biglietto unico Euro 3,00).
La Torre è il monumento più appartato di San Leo, sorge isolata sulla cima del “Monte della Guardia”, una delle due sommità del masso di San Leo. Fu costruita direttamente su un affioramento roccioso come tutti i monumenti della Città. Costituiva assieme ad altri edifici la cosiddetta Cittadella Vescovile, antica residenza del Vescovo di Montefeltro, distrutta nella metà del XIV secolo dai Malatesta. Il suo perimetro quadrato ingloba una costruzione a pianta circolare di origini più antiche. La vista a 360 gradi sulla Valmarecchia, che si gode giungendo sulla cima del campanile, regala allo sguardo scorci di una bellezza unica e sempre ambiti dagli amanti della fotografia.

Confidando in temperature primaverili, il consiglio è di non lasciarsi scoraggiare dalla pioggia o da qualche fiocco di neve (purché con auto adeguatamente attrezzate) e approfittare del lungo weekend per soggiornare nelle strutture ricettive di San Leo, rifocillarsi nei caratteristici ristoranti pronti a sfornare cibi prelibati a base di prodotti locali, fare acquisti nelle botteghe del Centro Storico e naturalmente immergersi nella cultura visitando la Fortezza e tutti i Musei della Città.
Per informazioni: Ufficio Turistico di San Leo, Tel. 0541/926967, [email protected], www.san-leo.it.

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