Misano: continua la campagna dei Carabinieri 'Insieme si può'
Insieme si può, la campagna antiviolenza sulle donne messa a punto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Rimini, con la collaborazione di tutti i Comuni della Provincia, una psicologa e l’Associa...


Insieme si può, la campagna antiviolenza sulle donne messa a punto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Rimini, con la collaborazione di tutti i Comuni della Provincia, una psicologa e l’Associazione Rompi il Silenzio, continua con i suoi incontri informativi e di dibattito.
Ieri 6 febbraio 2014, alle ore 21.15, al Palazzo Bianchini di Misano, si è tenuta una serata sul tema. L’iniziativa, itinerante, è stata concepita ed organizzata per cercare di infrenare il drammatico fenomeno della violenza sulle donne che colpisce anche questo territorio Provinciale e dove i casi che si registrano sono sempre più numerosi. Il dibattito culturale sullo stalking e più in generale sulla violenza domestica, ha avuto inizio con i saluti di benvenuto del primo cittadino Avv. Stefano Giannini che ha tantissimo creduto in questo progetto. Al dibattito hanno partecipato come relatori il Comandante della Compagnia Carabinieri di Riccione Cap. Antonio De Lise, la Dott.ssa Arianna Piermarini psicologa esperta in psicologia giuridica ed una rappresentante dell’Associazione Rompi il Silenzio che ha illustrato l’attività assistenziale verso le donne in difficoltà e che decidono di allontanarsi dal domicilio dove subiscono violenze.
Il fenomeno della violenza contro le donne, che fino a pochi anni fa era considerato un problema secondario, un fatto spesso privato tra marito e moglie legato ad archetipi culturali, negli ultimi anni, grazie anche all’opera di sensibilizzazione svolta dalle forze dell’ordine, è divenuto un obiettivo di primaria importanza verso cui le istituzioni indirizzano energie e risorse.
Nel corso del dibattito, il cui obiettivo è quello di offrire alle donne che subiscono violenze, consigli utili al fine di evitare il fenomeno del sommerso in cui la donna vittima, non trova il coraggio di denunziare il proprio aggressore, preferendo tenere nascosta la violenza subita, l’Arma ha illustrato i profili di polizia giudiziaria del fenomeno, comprese le innovazioni introdotte da recenti provvedimenti legislativi, e fornito consigli utili per difendersi ed individuare meglio il reato. La serata, si è conclusa, dopo svariate domande da parte del numeroso ed incuriosito pubblico sbizzarritosi, quando il Sindaco ha dato loro la possibilità di porre quesiti ai relatori.
La campagna dei Carabinieri continuerà a Misano per le due successive settimane, a partire dalle ore 21 di mercoledì 19 febbraio, con i corsi di autodifesa personale, riservati alle donne e tenuti dal Maresciallo dei Carabinieri Antonio Amato e dal Signor Pasquale Bove maestri di discipline marziali. Nel corso di dette lezioni non verranno solamente illustrate le dinamiche fisiche per difendersi dalle violenze ma verrà fornito un decalogo di consigli per saper meglio orientarsi in caso di minacce o aggressioni.